Paths of Glory
Altiero Scicchitano
(USA 1957, Orizzonti di gloria, bianco e nero, 86m); regia: Stanley Kubrick; produzione: James B. Harris per Bryna; soggetto: dall'omonimo romanzo di Humphrey Cobb; [...] aveva letto a quindici anni nella sala d'attesa del dentista. Nessun produttore aveva mai osato finanziarne l'adattamento cinematografico, per il pessimismo del libro (il cui titolo rimanda alle parole di Thomas Gray, secondo cui "I sentieri della ...
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San Sebastián, festival di
Federica Pescatori
Il Festival Internacional de Cine de Donostia-San Sebastián acquisì tale denominazione nel 1955, anno in cui fu riconosciuto come manifestazione competitiva. [...] il ciclo dedicato a Frank Borzage); la Temática, che raggruppa film non inseriti nel circuito dell'offerta cinematografica ufficiale; la Contemporánea, comparsa per la prima volta nel 1985, concentrata su autori particolarmente interessanti nel pieno ...
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Body Double
Hubert Niogret
(USA 1984, Omicidio a luci rosse, colore, 114m); regia: Brian De Palma; produzione: Brian De Palma per Columbia/Delphi II; soggetto: Brian De Palma; sceneggiatura: Brian De [...] molto più sangue che in quelli di De Palma, i primi tuttavia fanno parte del meccanismo intoccabile dell'industria cinematografica americana. I film di De Palma, invece, molto più verosimili, parlano di disturbi e perversioni che spesso riportano lo ...
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Assunta Spina
Vittorio Martinelli
(Italia 1915, colorato, 73m a 16 fps); regia: Gustavo Serena, Francesca Bertini; produzione: Caesar Film; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Salvatore Di Giacomo; [...] lì a poco, col nome di Francesca Bertini suggeritole proprio da Di Giacomo, avrebbe cominciato la sua carriera cinematografica.
Assunta Spina, recentemente restaurato dopo il ritrovamento in Brasile di una splendida copia e restituito alle coloriture ...
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Blue Velvet
Hubert Niogret
(USA 1986, Velluto blu, colore, 120m); regia: David Lynch; produzione: Fred Caruso per De Laurentiis Entertainment Group; sceneggiatura: David Lynch; fotografia: Frederick [...] internazionale, il film è diventato a poco a poco un'opera di culto, continuamente programmata nelle sale cinematografiche e in televisione. Ulteriormente rafforzato dal crescente interesse suscitato dalla personalità di David Lynch, il film è oggi ...
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Senza pietà
Riccardo Ventrella
(Italia 1948, bianco e nero, 95m); regia: Alberto Lattuada; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: Tullio Pinelli, Federico Fellini da un'idea di Ettore M. Margadonna; [...] perde in Senza pietà l'aura rassicurante di ragazza della porta accanto che le avevano donato le sue partecipazioni cinematografiche d'anteguerra. Il film segna anche la definitiva consacrazione di Giulietta Masina che, al suo primo ruolo importante ...
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Kanin, Garson
Ermelinda Campani
Regista cinematografico, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Rochester (New York) il 24 novembre 1912 e morto a New York il 13 marzo 1999. Autore dal tratto [...] tesa a riconquistare il controllo delle proprie azioni e della propria libertà. Dopo due ultime e deludenti esperienze cinematografiche della fine degli anni Sessanta, K. abbandonò la regia in favore della sua altra grande passione, la scrittura ...
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Martin, Dean
Manuela Maggi
Nome d'arte di Dino Crocetti, cantante e attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Steubenville (Ohio) il 17 giugno 1917 e morto a Los Angeles il 25 [...] volta un alto indice d'ascolto e notevole successo.
A partire dagli anni Settanta furono rare le sue partecipazioni cinematografiche: da ricordare i due film diretti da George Seaton, Airport (1970), dove interpreta il ruolo del pilota seduttore, e ...
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ANAC
Francesco Maselli
Sigla di Associazione Nazionale Autori Cinematografici, organismo fondato nel 1950 da un gruppo di autori fra cui Agenore Incrocci (Age), Alessandro Blasetti, Mario Camerini, [...] . La nuova legge per il cinema del 1° marzo 1994 nr. 153 ha avuto l'obiettivo di rilanciare la produzione cinematografica nazionale, anche se non ha consentito fino in fondo lo svincolo del cinema dalle televisioni e dalle loro logiche, e ha ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] , Totò, nel ruolo di un indimenticabile ciabattino, ha toni più realistici e meno surreali che nelle sue primissime prove cinematografiche. Nel 1941, con il filmopera L'elisir d'amore, P. ritornò, attraverso G. Donizetti e F. Romani, alle atmosfere ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.