Comico e conduttore televisivo italiano (n. Taranto 1945). Trasferitosi a Milano ancora bambino, negli anni Sessanta ha acquisito una discreta popolarità come cantante, per poi dedicarsi al cabaret a partire [...] tempo che fa e La domenica sportiva, e ha portato avanti un’intensa attività teatrale (l’ultimo spettacolo è Unplugged, del 2011). T. ha anche recitato in diverse pellicole cinematografiche, l'ultima delle quali è Forever young di F. Brizzi (2016). ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] autori e delle opere. Aggiornamenti e integrazioni 1958-1971, II, Autori I-Z, 1974, ad ind.; S. P., in La Rivista del cinematografo, XXXIX, n. 7, luglio 1966, p. 418; T. Biondi, S. P. Un produttore per tutte le stagioni, in Storia del cinema italiano ...
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Spinotti, Dante
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Tolmezzo (Udine) il 24 agosto 1943. Raro caso di operatore televisivo passato con successo al cinema, ha lavorato prima in Italia e poi [...] primo anno di liceo classico lasciò gli studi per seguire come assistente lo zio Renato Spinotti, operatore di attualità cinematografiche in Kenya per la Associated Press. Lavorò poi a Milano nell'ambiente della pubblicità, e fu assistente di Ermanno ...
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Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] Tragödie im Haus Habsburg, 1923, Mayerling). Nel 1924 fu chiamato a Hollywood da Ernst Lubitsch, che voleva acquistare i diritti cinematografici di una sua commedia, A Cárnö (1912, La zarina, sulla vita di Caterina di Russia), da cui ricavò in quello ...
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Attore cinematografico francese (Sceaux, Hauts-de-Seine, 1935 - Douchy, Loiret, 2024); ha esordito nel 1957, conquistando larga notorietà grazie soprattutto alle sue interpretazioni nel genere poliziesco [...] sur deux (Uno dei 2, 1998); Les acteurs (2000). In anni più recenti ha rarefatto le sue interpretazioni cinematografiche (tra le più recenti si ricorda quella del 2008 nella pellicola Astérix aux jeux olympiques) per dedicarsi essenzialmente alla ...
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Ufficiale tedesco (n. 1720 - m. 1797), le cui vanterie con gli amici di immaginarie e mirabolanti avventure in guerra, nella Luna e in battute di caccia, costituirono il nocciolo di tre romanzi, e diedero [...] Münchhausen (1900) di H. Eulenberg e Münchhausens letztes Abenteuer (post., 1947) di W. Hasenclever, alla figura del barone di M. sono dedicate numerose opere cinematografiche (M. Frič, 1940; J. Von Baky, 1943; K. Zeman, 1962; T. Gilliam, 1989). ...
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Pasolini, Uberto. - Produttore, regista e sceneggiatore italiano (n. Roma 1957). Ha esordito nel cinema come produttore con l’episodio A dangerous man: Lawrence after Arabia (1992) della serie televisiva [...] dal film Still life (2013), con cui si è aggiudicato il Premio per la migliore regia nella sezione Orizzonti della 70a edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Tra le sue opere più recenti si ricordano le pellicole ...
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Busch, Niven
Patrick McGilligan
Scrittore, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 26 aprile 1903 e morto a San Francisco il 25 agosto 1991. Autore di romanzi e racconti, spesso [...] della Borsa di New York, era stato responsabile della contabilità per Lewis J. Selznick, uno dei primi magnati dell'industria cinematografica, la cui società di produzione però non era sopravvissuta all'epoca del muto. B. ne conobbe entrambi i figli ...
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Angiolini, Ambra. - Conduttrice televisiva e attrice italiana (n. Roma 1977). Ha iniziato la carriera sul piccolo schermo; dopo il debutto nel programma TV Bulli e pupe (1992), ha ottenuto il favore del [...] contro; l’interpretazione le è valsa il Nastro d’argento e il David Donatello. In seguito ha partecipato a numerose produzioni cinematografiche, tra le quali occorre segnalare Bianco e nero (2007), Ce n’è per tutti (2009), Immaturi e Anche se è ...
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Regista cinematografico (Helsinki 1883 - Stoccolma 1928). Attore di teatro, debuttò come regista cinematografico nel 1912; autore di commedie brillanti e sofisticate come Kärlek och journalistik ("Amore [...] autori principali del cinema muto. Trasferitosi negli USA, non riuscì ad integrarsi nel sistema produttivo delle grandi case cinematografiche (majors): dopo aver diretto per la Paramount Hôtel Imperial (L'ultimo addio, 1926) e The woman on trial ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.