Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] molti altri paesi; nel 1991 è stata pubblicata l'edizione integrale dell'opera. Numerosissime anche le riduzioni teatrali, cinematografiche e televisive. Ad Anna Frank sono dedicati Gli ultimi sette mesi di Anna Frank (1988), scritto da una testimone ...
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Chion, Michel
Rinaldo Censi
Teorico del cinema e musicista francese, nato a Créteil (Val-de-Marne) il 16 gennaio 1947. Noto soprattutto per le sue riflessioni sul suono, si è affermato come studioso [...] Kubrick. Ha inoltre pubblicato saggi su musica sinfonica e per il cinema, un volume sulla scrittura di sceneggiature cinematografiche e ha realizzato egli stesso alcuni cortometraggi. Ma soprattutto è tornato a occuparsi del suono (Le son, 1998 ...
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Aimée, Anouk
Fulvia Caprara
Nome d'arte di Françoise Sorya Dreyfus, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 27 aprile 1932. Il viso intenso dai tratti irregolari, l'eleganza del corpo sottile, [...] era l'attrice Geneviève Sorya), studiò danza e recitazione presso l'istituto parigino dell'Opéra Marseilles. Il suo debutto cinematografico, a soli quattordici anni, si dovette a Henri Calef che, dopo averla vista passeggiare al fianco della madre ...
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Christie, Julie
Silvia Colombo
Attrice cinematografica inglese, nata a Chukua (Assam) il 14 aprile 1941. È stata una delle protagoniste del Free Cinema e ha rappresentato con grande efficacia le inquietudini [...] (1986). Compagna di vita del giornalista di sinistra Duncan Campbell, negli anni Novanta si è dedicata intensamente al teatro e all'attività politica (in campagne pacifiste contro il nucleare), diradando sempre più le apparizioni cinematografiche. ...
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Pseud. di Alberto Pincherle, scrittore (Roma 1907 - ivi 1990). Esordì con il realismo provocatorio de Gli indifferenti (1929), romanzo capitale nella letteratura italiana del Novecento che illustra, attraverso [...]
Collaboratore del Corriere della sera (dal 1948) e di varî periodici (tra cui L'Espresso, dove ha redatto la rubrica cinematografica), è stato tra i fondatori della rivista Nuovi argomenti (1953), che ha diretto con altri fino alla morte. È stato ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] del Teatro Eliseo, fino al 1942), riuscì a portare sulla scena la pacata sicurezza e la fantasia delle sue interpretazioni cinematografiche. Ma l'abitudine a creare per lo schermo personaggi semplici e bonari, che ben gli si adattavano, indusse C. a ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] produttori italiani 1945-1975, a cura di S. Della Casa, Milano 2003, pp. 81-90; L. Pallanch, Il caso P., in La rivista del cinematografo, 2003, n. 9, pp. 36-39; S. Toffetti, P., C., in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, pp. 489 s.; G. Meucci, La ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] stereogrammi di vedute romane e di viaggio, oltre che di ritratto e di documentazione della vita teatrale e cinematografica del suo tempo) già depositata presso l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione appartiene a collezione privata ...
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Kozincev, Grigorij Michajlovič
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatore ucraino, nato a Kiev il 22 marzo 1905 e morto a Leningrado l'11 maggio 1973. K. rappresenta, nell'ambito del cinema sovietico, [...] nel 1921 la FEKS, laboratorio d'avanguardia teorico e pratico di teatro e cinema, teso a ricercare una forma cinematografica autonoma e capace di reinventare gli elementi caratteristici delle altre arti, da quelle colte a quelle popolari. Nell'ambito ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] in una tabella, una specie di mappa in grado di aiutare a trovare la musica più adatta per qualsiasi scena cinematografica" (Simeon 1995, p. 41). Come direttore d'orchestra, arrangiò e diresse le musiche in occasione di importanti prime visioni ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.