MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] il film continuò a essere distribuito e a registrare forti incassi.
Sempre nel 1911, il M. apparve come attore nella versione cinematografica de La figlia di Jorio per la regia di E. Bencivenga e ne L'ultimo dei Frontignac di M. Caserini. Inoltre ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] copioni per riviste, di commedie col filo per il Teatro dei ragazzi di V. Podrecca, di riduzioni e soggetti cinematografici. Testimonianza del suo vivace attaccamento a fatti e figure della scena sono alcuni profili di attori, In memoria di Alberto ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] che fu, di fatto, il suo primo film, Trappola d'amore di R. Matarazzo (1939).
Fu questa la prima di più di cento interpretazioni cinematografiche. Sempre del 1939 è Torna, caro ideal di G. Brignone sulla vita del musicista F.P. Tosti, in cui il G. è ...
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PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] Pittaluga & Tassoni, poi scioltasi in due differenti imprese nell’aprile del 1912. Partecipò in seguito alle società del cinematografo Parigino, sempre a Genova, e del Volta di Sampierdarena.
Nell’estate del 1913 costituì, con un modesto capitale ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Italia Pirandello accolse la figlia Lietta rientrata dal Cile. Negli stabilimenti romani della Caesar, dove seguiva un nuovo adattamento cinematografico de Il fu Mattia Pascal, per la regia di Pierre Chenal (dopo quello del 1925 di Marcel L’Herbier ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] L'ultima avventura (in coregia con il fratello Augusto, 1932) e Cento di questi giorni (1933). Il suo ultimo impegno cinematografico risale al 1935 con Quando eravamo muti di Riccardo Cassano.
Fonti e Bibl.: A. Giovannetti, Figure mute, Roma 1919, pp ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] di Pennisi, Sylvia simplex (Scena per un conferenziere, soprano, orchestra da camera, proiezioni diafotografiche e cinematografiche, Venezia, La Biennale, 10 settembre 1972), spettacolo composito ed eterogeneo, basato sull’assemblaggio, scompaginato ...
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BORELLI, Lyda
Sisto Sallusti
Nata a La Spezia il 22 marzo 1887 da Napoleone e da Cesira Banti, dopo aver trascorso la fanciullezza in un collegio religioso a Firenze, debuttò nel 1901 nella compagnia [...] a quello aspro e spontaneo di Francesca Bertini, la posa fioreale a quella verista, e nacque, ad opera della critica cinematografica, l'appellativo di "fatale" di fronte a quello di "diva" coniato per la Bertini. Il "borellismo" divenne un fatto di ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] ancora con la Benussi. Nel 1979 il L. diresse due pellicole, Giallo a Venezia e Il viziaccio. La sua ultima fatica cinematografica fu uno strano horror, Patrick vive ancora, del 1980.
Ritiratosi a vita privata, continuò a coltivare la passione per la ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] dei suoi più stretti collaboratori, il G. riuscì a individuare sia storie che si prestassero a questa nuova fase della sua cinematografia sia il genere di riferimento più adatto a questo diverso tipo di racconto: il mélo, ovvero quanto di più vicino ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.