Scrittore polacco, nato a Varsavia il 5 dicembre 1914. Debutta come romanziere con Jezioro Bodeṅskie ("Il lago di Costanza", 1946), opera non priva di riferimenti autobiografici. Con uno stile oscillante [...] narrative brevi, ispirate da un umorismo satirico, è autore anche di racconti, Karnawał ("Carnevale", 1968), W cieniu Brooklinu ( "All'ombra di Brooklin", 1973), e di sceneggiature cinematografiche.
Bibl.: Z. Skwarczyński, S. Dygat, Varsavia 1976. ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] De Sica trasse un film con lo stesso titolo (1970). Primo, comunque ad avere l'idea di fare un adattamento cinematografico del romanzo era stato Valerio Zurlini, ma per dissidi sulla sceneggiatura il progetto fu abbandonato nel 1966. Fu in seguito ...
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Scrittore statunitense (n. San Antonio, Texas, 1964). Terminati gli studi universitari ha insegnato inglese e storia nelle scuole medie. Ha esordito come scrittore nel 1997 con la serie poliziesca in sette [...] ; trad. it. 2012) che conclude il ciclo. Da The Lightning Thief e The Sea of Monsters sono state tratte delle riduzioni cinematografiche. Alla prima serie ha fatto seguito una seconda, The Heroes of Olympus, composta da: The Lost Hero (2010; trad. it ...
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Volo, Fabio (pseud. di Fabio Bonetti). – Uomo di spettacolo e scrittore italiano (n. Calcinate, Bergamo, 1972). Ha cominciato la carriera come cantante alla metà degli anni Novanta per poi approdare alla [...] 2021; Tutto è qui per te, 2023; Balleremo la musica che suonano, 2024). Negli stessi anni ha annoverato diverse interpretazioni cinematografiche (tra cui: Casomai, 2002; La febbre, 2005; Bianco e nero, 2008; Figli delle stelle, 2010; Il giorno in più ...
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Scrittore argentino (General Villegas, Buenos Aires, 1932 - Cuernavaca 1990). Si impose sin dai primi romanzi (La traición de Rita Hayworth, 1968, trad. it. 1970; Boquitas pintadas, 1969, trad. it. Una [...] repressione politica e sessuale in America Latina con El beso de la mujer araña (1976; trad. it. 1978; versione cinematografica di H. Babenco, 1985), cui seguirono Pubis angelical (1979; trad. it. 1980), Maldición eterna a quien lea estas páginas ...
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Scrittore e critico letterario italiano (n. Roma 1972). Docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università “Roma tre”, è alla guida della redazione de Il Caffè illustrato (bimestrale di letteratura, [...] edizioni delle Opere di C. Dossi (1999), dei Saggi critici di F. De Sanctis (2001) e le versioni italiane degli scritti cinematografici di P. Schrader e F. Jameson. Nel 2001 ha pubblicato un saggio su B. Fenoglio (La strada più lunga – Sulle tracce ...
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Scrittore italiano (Roma 1940 - ivi 2013). A determinare la sua vocazione letteraria e l'interesse per il cinema ha contribuito l'incontro con P. P. Pasolini, che fu suo insegnante di italiano nelle scuole [...] musica (Canti di scena: concerto di parole e musica, in collab. con N. Piovani, 1999), soggetti e sceneggiature cinematografiche. Tra le sceneggiature pubblicate, si ricordano quelle nate dalla sua collaborazione con G. Amelio (Colpire al cuore, 1996 ...
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Frankenstein
Ermanno Detti
Lo scienziato che creò un mostro con i cadaveri
Un essere mostruoso costruito con pezzi di cadaveri prende vita. È buono, ma siccome il suo aspetto è orribile e gli altri [...] di lei. Così il mostro appare nel primo film dedicato a Frankenstein, che risale al 1931. Tra l'altro i produttori cinematografici tagliarono molte scene che evidenziavano i buoni sentimenti presenti nel mostro, e sono state proprio le trasposizioni ...
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Scrittore francese (n. Hesdin, Artois, 1697 - m. presso Saint-Firmin 1763); scolaro dei gesuiti, novizio e poi professo dei benedettini, lasciò il monastero e visse in provincia, a Parigi e in Inghilterra, [...] a parte, di stile semplice e agile, ricca di elementi preromantici nel gusto spiccato per la verità delle passioni umane; essa ha avuto grandissima diffusione anche attraverso adattamenti e trasformazioni teatrali, melodrammatiche e cinematografiche. ...
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Scrittore svedese, nato a Hjoggböle (Västerbotten) il 23 settembre 1934. Ha raggiunto il successo con il romanzo Magnetisörens femte vinter (1964, Il quinto inverno del magnetizzatore), opera ambientata [...] l'attività di romanziere e miete successi all'estero soprattutto con le opere teatrali e le sceneggiature televisive e cinematografiche dedicate a scrittori famosi, nelle quali la precisione storica si affianca a un notevole tentativo di penetrazione ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.