Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] , in base alle quali sorsero case di produzione specifiche, come la Film d'art in Francia, l'Itala film e la Cines in Italia, che affidavano la realizzazione di pellicole di alti contenuti a commediografi, letterati e c. illustri. Si spiega così il ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] , inaugurò, con Ettore Petrolini, il teatro Jovinelli, e tra il 1909 e il 1912 girò tre film prodotti dalla Cines (di Amore selvaggio, nel quale lavorò anche la sorella Luisella, è rimasta la pellicola restaurata dal Nederland Filmmuseum di Amsterdam ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] folta schiera dei suoi epigoni: Philo Vance di S.S. Van Dine, Hercule Poirot e Miss Marple di A. Christie, il detective cinese Charlie Chan di E. Derr Biggers, la coppia Nick e Nora protagonista di The thin man di D. Hammett, l'agente segreto James ...
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SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] lo vide poi maggiormente impegnato nella sua attività per il cinema, avviata nel 1932 quando fu chiamato a Roma dalla Cines, allora diretta da Emilio Cecchi, per realizzare i costumi del film Pergolesi di Guido Brignone.
La sua lunga collaborazione ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] , Ceprano, Roccasecca e Pontecorvo (cfr. Catalogo sommario..., p. 54).
Nel 1939il C. ed E. Cecchi, direttore di produzione della Cines (per il quale il C. scrisse le colonne sonore di diversi film: Paradiso, 1932; Ragazzo, 1933; Animali pazzi, 1939 ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] specifica esperienza, non era il solo in cui svolgeva la sua attività: fu anche presidente di un ente cinematografico, la Cines, e operò il tentativo di salvare dalla scomparsa l'ENIC di cui era stato a lungo consigliere d'amministrazione.
Lasciata ...
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MONALDI, Gastone
Elena Lenzi
(Gastone Leopoldo Fabio). – Nacque a Passignano sul Trasimeno (Perugia) il 9 giugno 1882 dal marchese Gino, musicografo, critico, impresario e compositore, e da Cesira Presiotti, [...] muto come attore, regista e produttore. Il suo primo film da protagonista fu Sangue siciliano girato nel 1911 per la Cines; nel 1915 passò, insieme con la Battiferri, alla Tiber (Spine e lacrime, Ciceruacchio, Il naufragatore, Tresa) dove fu diretto ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] Film fondando la Società Anonima Stefano Pittaluga, egemone sul mercato dopo l'ulteriore acquisto degli stabilimenti romani della Cines, con la quale produsse, tra l'altro, i primi film sonori italiani. Pittaluga costruì un sistema integrato che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal 1907 il cinema abbandona le fiere e i baracconi, che per anni lo hanno [...] di scenografie spettacolari e di altrettanto spettacolari movimenti di massa, come L’Inferno (Milano-Film, 1910), Quo Vadis? (Cines, Roma, 1913) e soprattutto Cabiria (Itala Film,Torino, 1914), vero e proprio kolossal diretto da Giovanni Pastrone ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] vantava autori come S. Ray e M. Sen), a quella cubana (con registi come T.G. Alea e J.G. Espinosa), a quella cinese (dal vastissimo mercato sin dagli anni 1930 e 1940), mentre novità interessanti venivano dall’Africa, dove il c. sta compiendo i passi ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....