CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] di H. Bataille. Due eroine del secondo autore furono trasportate con gli stessi costumi e gli arredi di scena sui teatri di posa della Cines di Roma ad opera di C. Gallone, e così ella fu Lulù nella Donna nuda (1914) e Susanna Lechatellier in Marcia ...
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VERGANO, Aldo
Lorenzo Trovato
VERGANO, Aldo. – Nacque il 27 agosto 1891 a Roma, da Sebastiano Lodovico (1858-1928), ufficiale telegrafico, e da Eleonora Zuddas (1867-1925). Era il più giovane di due [...] fu l’inizio della carriera da cineasta di Vergano, che cominciò a collaborare fattivamente, insieme a Blasetti, con la società di produzione Cines, di Stefano Pittaluga. Nel giro di un anno vide uscire in sala ben quattro film di cui aveva firmato la ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] colorito linguaggio marinettiano. Durante il servizio militare fu a Roma, dove frequentò G. Balla e F. Depero e lavorò per la Cines.
All'inizio del 1918 L'Italia futurista pubblicò il disegno Tram+strada e l'articolo Una visita a Giacomo Balla (n. 37 ...
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MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] straordinario successo di critica e di pubblico.
Nel 1931, con l'avvento del sonoro, il M. tornò in Italia per girare con la Cines il poliziesco L'uomo dall'artiglio, dal romanzo di G.E. Eis e R. Katscher, interpretato da Paola Dria ed E. Steiner; l ...
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ZORZI, Guglielmo Franco
Roberto Cuppone
– Nacque a Bologna il 1° febbraio 1879, secondogenito (fra Luisa Vittoria, 1876, e Casimiro Francesco, 1880) di Albina Gavazzi e di Riccardo, discendente di nobile [...] forse si trasferì a Milano nel 1916); quindi intensificò l’attività con le principali case cinematografiche del muto, la romana Cines, la Silentium, la torinese Fert, per le quali diresse circa una trentina di film, anche di cassetta, con dive alla ...
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VERGANI, Vera
Pietro Milone
VERGANI, Vera. – Nacque il 19 febbraio 1894 a Milano, in via Vigna, primogenita di Rosa Maria Podrecca e di Francesco, che abbandonò la famiglia, scomparendo per sempre, [...] spie (1918) e La paura d’amare (1918) per la Caesar film, e poi, con sempre più redditizi contratti, con la Cines, realizzando un’altra decina di film con vari registi tra cui Mario Caserini (La modella, 1920; La buona figliuola, 1920; Caterina, 1921 ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] E. Contini anche nella critica teatrale.
In quello stesso periodo cominciò a lavorare nel cinema e, durante la direzione artistica. della Cines da parte di E. Cecchi, collaborò alla sua prima sceneggiatura, firmata con N. D'Aroma, per il film Ragazzo ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] attività non va trascurato il settore riguardante il cinema, e il relativo apporto critico. Negli anni 1931-33 si occupò della Cines, della quale fu direttore di produzione dal 1º apr. 1932 durante la gestione di L. Toeplitz. Vi si dedicò con molto ...
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SINI, Tarquinio
Francesca Tancini
– Nacque a Sassari il 27 marzo 1891, da Vincenzo, sarto di alta classe, e da Maria Peppa Falzoi.
La famiglia, dopo un breve trasferimento a Roma, si spostò a Cagliari, [...] , Mario Mossa De Murtas.
Quando venne congedato, si trovava già sotto contratto con la casa cinematografica romana Cines, poi, dal 1919, Unione cinematografica italiana, come pittore specializzato in «“bozzetti” dei cartelli réclame da affidare alla ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] scrisse le musiche per il film La canzone dell'amore, diretto da G. Righelli e prodotto dall'industria cinematografica romana Cines di Stefano Pittaluga; la canzone omonima fu non soltanto il Leitmotiv del primo film musicale italiano, ma una delle ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....