ANTAMORO, Giulio
Riccardo Capasso
Nato a Roma nel 1877 da nobile famiglia, iniziò nel 1910 l'attività di regista per la CINES con alcune comiche di Tontolini (Polidor). Del 1913 sono i suoi primi lungometraggi, [...] cioè un'indagine psicologica dei personaggi che suscitò l'entusiasmo dei contemporanei. L'anno seguente, sempre per la CINES, realizzò il suo film più importante, Christus, da un soggetto di Fausto Salvatori, interpretato da Alberto Pasquali, Amleto ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] ritmo desiderato all'andamento del film, come succedeva nel muto.
Rientrato in Italia, nel luglio 1931 il C. girò per la Cines un film tratto da un testo teatrale di Arnaldo Fraccaroli, Figaro e la sua gran giornata, storia di una compagnia di guitti ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] proporzioni di un evento mondano.
Per l'occasione, a Londra l'Albert Hall fu trasformata in sala di proiezione, a Berlino la Cines inaugurò una nuova sala di grandi dimensioni, a Parigi J. Nogues compose una partitura originale, e a New York il film ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] e diresse, con mano felice, due film con Mario Bonnard, La pantomima della morte e Ma l'amor tuo mi redime. Tornato alla Cines nel 1916, diresse fino alla morte, nel 1920, circa una ventina di film di successo tra cui Passano gli anni, La vita e ...
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PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] 1905-1909, Bari-Roma 1981, ad ind.; G.P. Brunetta, Cent’anni di cinema italiano, Roma-Bari 1991, ad ind.; R. Redi, La Cines. Storia di una casa di produzione italiana, Roma 1991, ad ind.; L’anonimo P.: tracce carte miti, a cura di T. Sanguineti, in ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] , una sorta di vocazione.
Di fatto, il primo soggetto poi realizzato di cui si abbia traccia concreta non si riferisce alla Cines, bensì alla Film d'arte, una filiale italiana della francese Pathé, per cui il G. curò l'adattamento cinematografico di ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] che con la L. formava ormai una coppia affiatata e benvoluta dal pubblico, lasciò la Caserini Film per un contratto più vantaggioso alla Cines; la L. decise di seguirlo e di far ritorno a Roma. Nasceva, in quegli anni, il fenomeno del "divismo" e il ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] come sceneggiatore curando le riduzioni di alcune commedie di H. Bataille. Alla fine dell'anno, A. Fassini, amministratore della Cines, gli affidò la direzione di scena - come ancora veniva definita la regia - di La donna nuda, tratto dall'omonimo ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] ebbe inizio il fortunato sodalizio con Francesca Bertini e A. Collo alla Celio Film (nata da una costola della Cines), dove i tre attori, all'epoca di modesta notorietà, guadagnarono grande fama in breve tempo, principalmente come interpreti dei ...
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ARATA, Ubaldo
Riccardo Capasso
Nato a Ovada (Alessandria) il 23 maggio 1895, abbandonò ben presto gli studi universitari per dedicarsi al cinema, con il quale, lavorando saltuariamente, aveva rapporti [...] , una profonda crisi dilaniò il cinema italiano. Dal 1925 al 1929 lavorò per la "Pittaluga" di Torino e poi per la "Cines-Pittaluga", la casa che costituì in Italia il primo serio tentativo di rinascita del cinema in coincidenza con l'avvento del ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....