tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] : isolante, caratterizzato dall’assenza di affissazione (per es., il cinese); agglutinante, con affissi a funzione univoca e basso grado di psicologia moderna è W. Wundt a riconsiderare la tradizionale t. secondo due criteri fondamentali, la forza ...
Leggi Tutto
Diritto
Legge m. Il complesso di provvedimenti legislativi che entrano in vigore durante circostanze eccezionali e che producono, nel tempo della loro efficacia, la temporanea sospensione della legge comune.
Medicina
Nel [...] è disciplina olimpica dal 1980), l’altro più tradizionale, volto principalmente a una migliore conoscenza della propria alle testimonianze risalenti ai primi periodi della storia cinese documentata, si nota già un’importante distinzione tra ...
Leggi Tutto
Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] letterato e polemista francese J. Benda difese il ruolo tradizionale dell'arte e della cultura come custodi di valori più feroci dell'Africa contemporanea). Un altro premio Nobel, il cinese Gao Xingjian, è esule politico in Francia dal 1988, dopo ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] Petrarca con sant'Agostino fa vacillare i fondamenti della teologia tradizionale in nome di una concezione umanistica del mondo e indebolì l'intero movimento rivoluzionario.
La Rivoluzione cinese, prima rivoluzione socialista vittoriosa in un paese ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] Britannica (v. Lawrence, 192914).
In seguito, la rivoluzione cinese degli anni venti e la guerra cino-giapponese del 1937-1945 della guerra condotta su scala più o meno vasta dai tradizionali eserciti di massa, e quindi a equipararla a quest'ultima ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] dissimile dal modello pickwickiano del saggio sulla metafisica cinese composto col sussidio delle voci Metafisica e Cina l'originalità con cui gli artisti si servono dei loro strumenti tradizionali. Come il pensiero e l'opera dell'uomo, la storia non ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] agli anni Settanta la popolazione utilizzava durante l'estate le tradizionali case ipogee, dotato di una moschea sotterranea e di elaborata dalla tradizione confuciana che permea la struttura dell'impero cinese Tang (618-907 d.C.). In Corea, con il ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] " (zaowei), probabilmente perché si trattava di una tecnica che non poteva essere dedotta meccanicamente dai metodi cinesitradizionali per il calcolo dei volumi. Il contrasto tra il limite costituito dalla possibilità di esaurire tutte le ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] solo verso la metà del II millennio a.C., mentre tradizionale era l'impiego di sostanze oleose ricavate dalla noce della moringa dalla forte e progressiva influenza esercitata dalla cultura cinese Han, a partire dalla fine del I millennio ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] islamico, alle ḫānaqā dei Ṣūfī e ad altre istituzioni religiose tradizionali del mondo islamico.
Il Rab῾-i Rašīdī: una fusione il turco, il persiano, il mongolo, un po' di cinese, oltre all'arte della prosodia e della versificazione. Era un grande ...
Leggi Tutto
ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
yin
‹i̯ìn› s. cin., usato in ital. al masch. – Nella cultura tradizionale e nella filosofia cinese, il principio fondamentale e femminile che, insieme con lo yang ‹i̯àṅ› (il principio maschile) costituisce un binomio di termini indissolubili,...