D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] soltanto alla produzione di vetro cristallino, ma anche a quella di "vetro porcellano", un lattimo imitante la porcellana cinese ed adatto alla soffiatura.
Nel 1468 Bono era tra i firmatari di una rinuncia ai privilegi ottenuti, assieme ad ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , dello spagnolo, del portoghese, del tedesco e dell’inglese e fece tentativi anche per apprendere il russo e il cinese.
Sul piano umano e religioso, la personalità di Casaroli fu fortemente segnata dalla peculiare proposta formativa del collegio ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] Gama o sia la scoperta delle Indie Orientali, Muleas re di Marocco, Gli amanti inglesi o sia la contessa di Walvich, Il tiranno cinese e così via. In questo senso ha ragione Benedetto Croce quando afferma, che il teatro del C. deriva non tanto dalla ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] , aLondra nel 1964); La gerarchia ecclesiastica considerata nelle veste sagre, Roma1720; Trattato sopra la vernice detta comunemente cinese, Roma1720 (rist. in italiano efrancese).
Fonti e Bibl.: G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] teatri italiani. Si ricordano, tra le altre, Don Chisciotte (Rossi, Milano, teatro alla Scala, 12 maggio 1805); L'idolo cinese (G.B. Lorenzi, con modifiche di Palomba, Napoli, teatro Nuovo, carnevale 1808); Le lagrime di una vedova (G.M. Foppa ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] ), farsa in un atto, fu data al teatro Rossini nell'autunno del 1872. Di nuovo un'opera seria, L'idolo cinese, libretto di ignoto, vide ricostituirsi la collaborazione tra Felici, Gialdini, Tacchinardi e lo stesso D. (teatro La Pergola, 25 marzo ...
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TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] tra Giappone e Italia. La strategia di Ciano era quella di «tenere il piede in due staffe» tra Giappone e Repubblica cinese (Samarani, 2011, p. 76), e quindi decise di non procedere a un accreditamento del capo missione italiano presso il governo di ...
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GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] . Frattanto il G. debuttava anche in ambito serio, facendo rappresentare, sempre allo Smock alley theatre, L'eroe cinese (Metastasio, 7 maggio 1766), dedicandosi inoltre con discreto successo alla produzione di musica sacra; tuttavia del suo oratorio ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] cherub (1896) di Chester Bailey Fernald, trasformato in libretto da Camillo Zanoni, questo atto unico, ambientato nel quartiere cinese di San Francisco, ebbe come primi interpreti il soprano Pauline Donalda (Ah-Joe), il tenore Charles Dalmorès (Uin ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] esecutori, come P. Potenza e G. D'Ettorre, virtuoso da camera dell'elettore di Baviera. A quest'opera fece seguito l'Eroe cinese, dramma in tre atti su libretto del Metastasio, che fu rappresentato al teatro S. Agostino di Genova l'8 ag. 1771, con ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....