BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] I. Montemezzi, op. 256 (ibid. 1912), e notissime canzoni-valzer, quali Non ritornate rondini,Madrigale,Serenata interrotta,Pattuglia cinese.
Negli ultimi anni della sua attività il B. s'interessò alla poesia e al canto popolare, pubblicando a Firenze ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] in coincidenza con il conflitto cino-giapponese (sull'esperienza cinese, Commenti e discorsi, cit., pp. 219-64). ugualmente messe a frutto. Sia dalla Repubblica nazionale cinese che gli richiedeva periodici rapporti sulla situazione politica europea ...
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PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] che abbiamo in Roma, e forse in tutta l’Europa […]. È ingegnosissimo nelle invenzioni di cose stravaganti sullo stile cinese, che ridotte alla perfezione europea, maravigliosamente eseguisce in abiti, in apparati, in tele, in sete et in rami ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] Shansi dalle origini al 1738, Roma 1958, ad ind.; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1965, pp. 258-263; G. Nardi, Cinesi a Napoli, Roma 1976, ad ind.; X. Toscani, Il clero lombardo dall’Ancien Régime alla Restaurazione, Bologna 1979, ad ind.; S.M ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] il ruolo di don Fazio ne Le Mbroglie de le Bajasse del Paisiello, Giuseppe sostenne quello di Tuberone ne L'Idolo cinese dello stesso autore, rappresentato dapprima al teatro Nuovo, e poi, nel 1768, al teatro Reale di Caserta, dove fino a quella ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] si esibì a Lucca, a Padova e a Milano, interpretando fra l'altro Demofoonte e Ipermestra di Galuppi e L'eroe cinese di G. Piazza. Nel 1759 fu nuovamente nel capoluogo lombardo dove si produsse nel Demofoonte di A. Ferradini, sempre su libretto ...
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SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] dove compaiono alcune sue poesie. Nel 1950 la poetessa trovò lavoro presso l’ufficio stampa di una ditta anglo-cinese a Milano, dove frequentò assiduamente Montale. Nello stesso periodo, iniziò a scrivere pezzi giornalistici per numerose testate, tra ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] in Siria), approfittarono ben presto delle occasioni offerte dal commercio: nel 1257 Ottobono importava dall’Oriente seta cinese, mentre suoi familiari gestivano un fondaco in Armenia, zona poi divenuta uno dei punti focali delle loro attività ...
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MONTUCCI, Enrico
Amina Crisma
MONTUCCI, Enrico. – Nacque il 14 novembre 1808 a Berlino dal sinologo senese Antonio e da Henrietta Canton, figlia del fisico inglese John.
Iniziati, dietro pressione paterna, [...] scritto i documenti più compromettenti, come gli elenchi degli affiliati alla Giovine Italia, in lingue ignote alla polizia come il cinese. Rimasto in carcere fino al giorno del processo, che si tenne a Firenze il 23 gennaio 1834, fu riconosciuto ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] Maria Amalia, figlia di Federico Augusto, elettore di Sassonia e re di Polonia. Ma in seguito si riferì anche a stampe "alla cinese" (con figure, marine, paesi e fiori), ed a riproduzioni a stampa dei dipinti di Watteau e di Boucher, che tradusse per ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....