Artista turco (seconda metà del sec. 15º). È ricordato dal cronista Khondemir, vissuto alla fine dell'epoca timuride e all'inizio dell'epoca Aq-Qoyūnlī, e quindi suo contemporaneo, per i suoi tentativi [...] di impadronirsi della tecnica e dello stile della porcellana dipinta cinese, con risultati eccellenti nella pittura, e come autore di demoni, in cui appare l'intima conoscenza dell'arte cinese e che costituiscono i più suggestivi monumenti di tutta la ...
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céladon Nome dato nel 17° sec. in Francia a una porcellana greve (porcelaine céladon) con coperta a tinta uniforme nella classe dei verdi grigiastri (verde di giada), con o senza decorazione a rilievo [...] o impressa, tipica della produzione cinese, soprattutto del tempo dei Song (960-1279). ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] nel Tibet e nella Mongolia nella sua forma lamaista, e in parte anche in Cina fino al sorgere della Repubblica Popolare Cinese (1949); esso poi domina, diviso in diverse sette, in Giappone dove le scuole dell'altra corrente sono del tutto estinte, e ...
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WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] arte orientale, fra cui una ricca serie di ceramiche, bronzi, giade dell'antica arte cinese (v. cinese, arte). Notevole la collezione di vetri antichi specialmente egiziani multicolori dalla XVIII dinastia in poi, e romani; placchette di mosaico ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] C. svolse in seguito la sua attività di artista di corte. Abbandonata di necessità la maniera europea di dipingere, imparò dai maestri cinesi a dipingere ad acquerello e inchiostro di China su carta e seta. Ma di tutto il lavoro da lui svolto sotto l ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] ; 2. Il recinto funerario; 3. Tipi e forme (a-k); 4. Conclusioni; J. India e Asia sud-or.; K. Civiltà cinese; L. Corea e Giappone.
A. - Generalità. - La semplice esigenza di contrassegnare con un riferimento esterno visibile il luogo della sepoltura ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] Non vi ha dubbio che molta della loro potenza i Kuṣāṇa la fondarono sul loro ruolo di felici intermediari tra la regione cinese del Pamir e la Mesopotamia meridionale. E interessante notare che proprio a datare da questo periodo - prima e dopo il 150 ...
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Architetto di Federico II (n. Berlino 1723 - luogo e data di morte ignote), diede i disegni per la chiesa berlinese di S. Edvige, ispirata al Pantheon (1745-55); eresse, con L. Manger, il Palazzo Nuovo [...] di Potsdam (1755-66), esempio di rococò prussiano; il delizioso padiglione cinese (1754-64) e la galleria dei quadri (1763-69) nel castello di Sans-Souci. Caduto poi in disgrazia, emigrò e non se ne hanno altre notizie. ...
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Sarawak Stato federato della Malaysia (124.449 km2 con 2.452.800 ab. nel 2008). Si estende nella parte settentrionale dell’isola di Borneo; confina a S con il Kalimantan indonesiano, a NE con il Sabah [...] Mulu, 2407 m). I numerosi corsi d’acqua (il principale dei quali è il fiume Rajang) vanno a sboccare nel Mar Cinese Meridionale. Il clima è equatoriale con temperatura media di 26 °C e scarsissime escursioni. Le precipitazioni sono di poco al di ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] ἣ Γαύζακα (= Γάνξακα). Nel 644 il viaggiatore cinese Hsiuan-chang cita Ho-si-na, capitale del Chao-chù-t'a (Zàbulistan). La trasformazione del nome (νζ > zn) è dunque avvenuta fra il Il ed il VII sec. d. C. Da *ganzak (tesoro) per un fenomeno di ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....