BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] , poi murate, gli oggetti più preziosi del suo patrimonio: vetri, gessi e bronzi greco-romani, tazze e scatole in lacca cinese, sedie indiane rivestite di placche d'avorio e d'osso scolpito. Il ritrovamento di oggetti lavorati in avorio è stato di ...
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Città della Cina nord-orientale (3.995.531 ab. nel 2003; 5.150.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. del Liaoning e della regione del Nord-Est, principale [...] al 1680, e contenente (dentro una cinta muraria interna di 5 km, eretta nel 1631) la città imperiale, sede degli imperatori cinesi dal 1625 al 1644; a E il distretto dell’arsenale; a O la città nuova, sviluppatasi con vie rettilinee, dopo il 1905 ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] sec. a. C.) e sulle iscrizioni su bronzo delle dinastie Shang e Chou (XI-III sec. a. C.: v. cinese, arte); è quel materiale che i Cinesi chiamano chia ku wên (o iscrizioni su ossa e su gusci di tartaruga parimenti usati per pratiche mantiche) e chin ...
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CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] . Dalla letteratura il termine si estese, come al solito, anche all'arte figurativa. Nell'arte egiziana, come nell'arte cinese, le grandi epoche iniziali, creatrici del gusto che rimarrà tipico ed esemplare per le rispettive civiltà, vengono prese a ...
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INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] visione naturalistica, in questo superamento dei principî frontali, in questa ricerca del movimento, si individuano influenze dirette dall'arte cinese del periodo dinastico dei Han (206 a. C. - 220 d. C.), cui pure si ricollegano alcune pitture su ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] e Occidente. Si deve con ogni probabilità all'invasione di Turchi selgiuqidi, nel sec. 11°, l'importazione del d. cinese nell'Islam e da lì in area mediterranea (Curatola, 1989), ma la circolazione del motivo iconografico conobbe una spinta ulteriore ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] iranica più tipica: il tripode. Questi vasi hanno paralleli e strette analogie di forma e di decorazione con quelli cinesi di Mach'ang. Nel II strato, Giyan ritorna alla decorazione animale del tipo protoiranico, ma accanto a questa, decisamente ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] ma ricco, che si esplica in un disegno figurativo molto stilizzato, in figure di uccelli e draghi. I paralleli con i bronzi cinesi della dinastia Han (206 a. C. - 220 d. C.) sono numerosi e fanno pensare ad un notevole campo di influenze. La figura ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] secolo. Sul finir di questo e ai primi dell'Ottocento, il B. e il Robatto si cimentarono cercando appunto di imitare la porcellana bianca cinese, specie per i "trionfi"; ma già anni prima il solo B. aveva cercato una decorazione in maiolica sul gusto ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] dei sepolti e dei cavalli uccisi, ma anche antichissimi tappeti di lana e di feltro a disegni, stoffe di seta cinese, dell'epoca della dinastia Han, e arazzi, probabilmente del tempo degli Achemènidi, tessuti, abiti, selle e finimenti di cavallo, un ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....