Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] lavorate e con le lame dalle linee pure ed anche eleganti, campane di forme pesanti ma nobili, gongs, ecc. L'arte cinese ha influenzato i bronzi dell'arte delle Steppe (II-I millennio); questa, tuttavia, creò uno stile animalistico (v.) nuovo e ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] guadagno per la concorrenza quasi inesistente incontrata dai mercanti in Cina e per la rarità delle merci importate - la seta cinese e, in misura minore, le perle dell'oceano Indiano -, materie prime che venivano scambiate con prodotti lavorati nelle ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] diretta la collegò, agli inizi del sec. 12°, con Alessandria d'Egitto. L'importazione di porcellana di tipo cinese, in gran parte di fabbricazione egiziana, è confermata dalle ciotole rinvenute nella cittadella, mentre quella dei manufatti di vetro ...
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GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] a Liaoyang durante la guerra contro i Giapponesi affini per i soggetti ai rilievi della stessa epoca provenienti dallo Shantung (v. cinese, arte).
Bibl.: E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, Monaco II, 1923, p. 808 ss.; G. E. Rizzo, La Pittura Ellenistico ...
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Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (sanscrito: sūpa; pracrito: thūpa)
A. Tamburello
Monumento religioso buddista e jainista, originario dell'India, che incontrò vasta diffusione nell'Asia. La forma [...] s. appare sotto una trasformazione radicale. Equivalente simbolico dello s. si deve infatti considerare la pagoda, il cui nome cinese t'a rappresenta probabilmente la trascrizione fonetica della voce pracrita per stūpa. E comunque certo che le prime ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] la p. fu introdotta in Giappone agli inizi del 16° sec.: le fabbriche di Arita e di Imari, nel 17° sec., emularono quelle cinesi sul mercato europeo. Larga produzione di imitazione si ebbe nel 17° e 18° sec. in Persia (Tabriz).
In Europa, fin dal 15 ...
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FILIPPINE, Culture delle
A. Tamburello
L'arcipelago delle Filippine, per la sua particolare posizione geografica fra il continente asiatico e le isole dell'Oceano Indiano e del Pacifico, servendo di [...] che si debbano postulare anche per quest'epoca contatti con la Cina diretti o mediati attraverso Formosa, data l'entità delle influenze cinesi in età storica.
Bibl.: R. Heine-Geldern, L'art prébouddhique de la Chine et de l'Asie du Sud-Est et son ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] sia negli interni che negli esterni. Particolare fortuna ebbe la miniatura (Herat e Shiraz). L’arte tessile sotto l’influenza cinese affinò tecniche e repertorio; grande sviluppo ebbe l’arte del tappeto, che dal 15° sec. elaborò il tipo a medaglione ...
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ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] degli éventaillistes. Nel tardo barocco e nel rococò anche l’Inghilterra ebbe una ricercata produzione di v. di imitazione cinese. A Venezia si adottarono le fogge francesi e si ricorse, nella decorazione, alle incisioni. Il 19° sec. ebbe una ...
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Nome d’arte dell’artista francese Jean-François Perroy (n. Nantes 1957). Assieme all’artista parigino Blek le Rat è considerato il pioniere assoluto della stencil art in Europa, figura fondamentale della [...] su supporto mobile. I suoi ritratti e le sue figure, oltre che nei maggiori centri urbani francesi, si possono trovare in molte delle più importanti città al mondo, come Pechino, dove è intervenuto direttamente sulle superfici della muraglia cinese. ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....