Attore e regista cinematografico italiano (n. Roma 1950). Diplomato al Centro sperimentale di cinematografia, si è affermato prima nel cabaret, poi in televisione con una fortunata serie di monologhi satirici. [...] comica l'esplorazione, in chiave comunque ironica, dei problemi della società contemporanea. Ha ancora diretto e interpretato: C'era un cinese in coma (2000); Ma che colpa abbiamo noi (2003); L'amore è eterno finché dura (2004); Il mio miglior nemico ...
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Poeta dialettale siciliano (Bagheria, Palermo, 1899 - ivi 1997); autodidatta, esercitò da giovane i più umili mestieri, per poi darsi al commercio; avverso al fascismo (nel 1922 capeggiò una sommossa di [...] dell'ufficialità sembra avere un po' indebolito le motivazioni originali della sua poesia (tra l'altro tradotta in francese, russo, cinese, ecc.): Io faccio il poeta (1972); Il poeta in piazza (1974); Pietre nere (1983). Vanno poi ricordati ancora il ...
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Sasanka
Re di Gauda (Bengala, India) vissuto fra il 6° e il 7° sec. d.C. L’anno di ascesa al trono potrebbe corrispondere all’inizio della cd. era bengalese (593). Dalla capitale Karnasuvarna (od. Rangamati, [...] fino alla morte (prima del 637). Devoto di Shiva, nelle fonti buddhiste, in particolare nei resoconti del pellegrino cinese Xuanzang, è descritto come acerrimo nemico del buddhismo: avrebbe, fra l’altro, ordinato l’abbattimento dell’albero della ...
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Calciatore giapponese (n. Settsu 1986). Trequartista con spiccate attitudini offensive, molto mobile, idoneo a ricoprire più ruoli d'attacco, mancino, è dotato di ottimo tiro e di notevole forza fisica. [...] nel 2016 ha vinto la Supercoppa italiana. In campo internazionale ha vinto con la nazionale giapponese il Campionato asiatico del 2011. Nel 2013 gli è stato assegnato dalla rivista cinese Titan Sports il premio per il miglior calciatore asiatico. ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] secolo. Sul finir di questo e ai primi dell'Ottocento, il B. e il Robatto si cimentarono cercando appunto di imitare la porcellana bianca cinese, specie per i "trionfi"; ma già anni prima il solo B. aveva cercato una decorazione in maiolica sul gusto ...
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ALMERICI, Francesco (al secolo Annibale; il cognome si trova spesso ispanizzato in Almeriche o Almerique)
Pietro Pirri
Nacque a Pesaro dal conte Giovan Francesco nel 1556 (secondo il Repetti, nel 1557). [...] , apparso nelle Filippine nel 1593. Per gli stessi motivi è possibile attribuire all'A. il primo libro, sempre un catechismo, compilato in cinese e stampato a Manila nel 1601.
Morì a Manila il 2 dic. 1601.
Fonti e Bibl.: Arch. Rom. Soc. Iesu, Rom.171 ...
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Musicista (Taranto 1740 - Napoli 1816). Tra i più noti operisti della fine del 18° sec., P. si formò a Napoli, dove visse e operò per la maggior parte della sua vita, eccetto due significative eccezioni: [...] opere per teatri dell'Italia settentrionale e centrale. Tornò a Napoli nel 1767 ed ebbe subito un grande successo con L'idolo cinese, su libretto di G. B. Lorenzi; nella stessa città rimase sino al 1776, componendo molte opere, tra cui Il Socrate ...
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Regista cinematografico italiano (Parma 1941 - Roma 2018), figlio di Attilio. La commare secca (1962), d'ispirazione pasoliniana, è la sua opera prima, ma è solo con Prima della rivoluzione (1964) e con [...] (1987, premiato con 9 Oscar, tra i quali quello per la regia, nel 1988), che racconta la vita dell'ultimo imperatore cinese Bu Yi. Del 1990 è The sheltering shy (Il tè nel deserto). Dopo l'elegante Little Buddha (1993), opera visivamente spettacolare ...
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Uomo politico albanese (Argirocastro 1908 - Tirana 1985). Dopo aver intrapreso gli studî universitarî in Francia, dove militò in gruppi di opposizione al regime di Zogu, nel 1936 rientrò in patria e prese [...] la Rep. Pop. di Cina stabilì i suoi primi rapporti con gli USA, H. attaccò duramente la politica dei comunisti cinesi (1978), i quali cessarono gli aiuti economici all'Albania. Da allora, pur continuando una politica di sostanziale isolamento, tentò ...
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Duras, Marguerite
Daniela Turco
Pseudonimo di Marguerite Donnadieu, scrittrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Gia Dinh, nella Cocincina francese (od. Vietnam), il 4 aprile 1914 [...] , a sei anni. Mentre frequentava il liceo francese a Saigon avvenne uno degli incontri cruciali della sua vita, quello con l'uomo cinese poi divenuto suo amante, episodio che avrebbe narrato in uno dei suoi romanzi più famosi, L'amant (1984; trad. it ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....