MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] , in quattro, forse cinque, drammi metastasiani musicati da D. Perez (Siroe, incerto; Didone abbandonata; L'Olimpiade; L'eroe cinese e Adriano in Siria), trattenendosi nella capitale lusitana almeno sino a tutto il carnevale 1754. Rientrato in Italia ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] suoi primi lavori per la corte imperiale sono da ricordare le musiche per due divertimenti coreografici inseriti nelle opere L'idolo cinese (1779) e Alcide al bivio (1780) di G. Paisiello, che il C. aveva probabilmente già conosciuto in Italia e che ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] delle relazione commerciali e a una maggiore tutela degli italiani in Cina, che furono la base di una successiva trattativa italo-cinese.
Nel 1907 il G. venne nominato ambasciatore d'Italia a Tokio, dove rimase fino al maggio 1908, quando il suo nome ...
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Léaud, Jean-Pierre
Simone Emiliani
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 5 maggio 1944. Con Anna Karina e Jean-Paul Belmondo è stato tra gli attori simbolo della Nouvelle vague: la sua recitazione [...] in U.S.A. (1967; Una storia americana); l'attore marxista-leninista che scopre il teatro di strada in La chinoise (1967; La cinese); Saint-Just in Week-end (1967; Week-end, un uomo e una donna dal sabato alla domenica); e lo studente colpito da una ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] di considerarsi, per la sua condizione di tecnico, estraneo alle contese tra i gesuiti e i loro avversari, tra la corte cinese e gli inviati romani. Dovette però ben presto accorgersi - dopo una breve assenza da Pechino per un viaggio in Tartaria ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] ) per la stagione 1842-43, insieme con altri; Margherita Pusterla (coreogr. del Taglioni, ibid., 4 ott. 1846) e L'eroe cinese ossia Fedeltà e Clemenza in cinque atti (coreogr. di S. Taglioni, ibid., 19 novembre dello stesso anno); Spagnoli in Africa ...
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Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] ; e soprattutto l'ampio film in dodici capitoli Comment Yukong déplaça les montagnes (1976), sulla società comunista cinese. In questo vasto panorama di opere 'impegnate' spiccano, per una loro 'estraneità' (almeno apparente), tanto da rifarsi ...
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Muni, Paul
Renato Venturelli
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore teatrale e cinematografico di famiglia ebrea, nato a Lemberg nella Galizia austro-ungarica (od. L′viv, Ucraina) il 22 settembre [...] stato diretto da Michael Curtiz in Black fury (1935), cupa storia sindacale d'ambiente minerario, poi si era truccato da contadino cinese per The good earth (1937; La buona terra) di Sidney A. Franklin e aveva interpretato il melodramma d'ambiente ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] classico e mitologico (i templi di Flora e di Diana lambiti dalle acque di un laghetto), da quello orientale (la pagoda cinese e l'obelisco egiziano) e infine da quello della scena letteraria, che è ispirata al romanticismo delle opere liriche. Il ...
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Nome d'arte di Vittorio Maturi, attore cinematografico statunitense, nato a Louis-ville (Kentucky) il 29 gennaio 1913 e morto a Rancho Santa Fe (California) il 4 agosto 1999. Figlio di un italiano originario [...] (1956) di Terence Young, e affiancò Anita Ekberg nell'esotico Zarak (1956; Zarak Khan), ancora di Young. Nel 1958 interpretò China doll (Bambola cinese) di Frank Borzage e il film di guerra No time to die (Non c'è tempo per morire) di Young, e l'anno ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....