Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] di un pezzo di storia sconosciuta. Ma le 'scoperte' più suggestive e fruttuose riguardano forse la giovane letteratura cinese che il pubblico cinematografico occidentale ha conosciuto grazie ai film di Zhang Yimou: pensiamo a Hong gaoliang (1987 ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] valorizzare esperienze a lungo trascurate come il r. greco ellenistico e poi bizantino, il r. barocco, il r. cinese classico, che mostra sorprendenti parallelismi con quello occidentale; e soprattutto si tende a leggere il r. in chiave antropologica ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] stato, nel 1979, Storia della tigre e altre storie, nata durante la tournée della Comune nella Repubblica popolare cinese (1975). Il plot presentava un povero soldatino ferito, a mo’ di novello Filottete immerso nell’epopea della Rivoluzione ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di spirito (1762), L'amante incognita (1765), La vedova di quattro mariti (1771), L'isola della fortuna (1774), La cinese in Europa (1779) e Le pazzie fortunate in amore (1783). Tra le altre opere ricordiamo: Commedie da camera ossia Dialoghi ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] vantava autori come S. Ray e M. Sen), a quella cubana (con registi come T.G. Alea e J.G. Espinosa), a quella cinese (dal vastissimo mercato sin dagli anni 1930 e 1940), mentre novità interessanti venivano dall’Africa, dove il c. sta compiendo i passi ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] incertezza si ha sulla m. mediopersiana. Quella neopersiana segue gli schemi m. della poesia araba.
Cina
La m. cinese, in base alla struttura monosillabica della lingua, esclude sia il principio quantitativo (distinzione tra vocali lunghe e brevi ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] sinuosa, un dato pregnante di espressione artistica, che si avvaleva del gesto per creare la forma plastica sulla tela. L'eroe cinese, ritratto criptico di A. Garosci (datato 1932: Roma, Fondazione C. Levi, in C. L.: gli anni di Parigi, 2003, ill. 31 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] rintracciabili nell'opera di Daumier, H. de Toulouse Lautrec e soprattutto Grosz. Disegnava a penna o con un pennello cinese, acquarellava con il caffè, faceva litografie, xilografie e fotomontaggi. Pittura e disegno lo attraevano molto, ma al tempo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di Stato in Algeria e in Congo testimoniano le enormi difficoltà sul cammino dei nuovi Stati africani. Viaggio del premier cinese Zhou Enlai attraverso il continente: diversi paesi africani si orientano verso un sistema a partito unico ed economia di ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] metafora migliore per disegnare in immagine l'edificio della Prima veste potrebbe essere, perciò, quella della cosiddetta scatola cinese, o anche quella della bambola russa, oggetti di legno che contengono nel loro interno altri oggetti simili, solo ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....