Scrittore cinese (Shaoxing, Zhejiang, 1898 - Shanghai 1948). Partecipò attivamente alla vita culturale degli anni Venti. Il suo primo poemetto, Huimie ("Dissoluzione", 1922), fu apprezzato per la novità [...] delle immagini e l'ardita forma metrica. Dopo il 1925 si dedicò piuttosto alla prosa, con saggi brevi che riflettono le inquietudini degli intellettuali del suo tempo. Del 1934 sono i suoi Ouyou zaji ("Appunti ...
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Scrittore cinese (n. 1125 - m. 1210). Poeta lirico d'ispirazione taoista, ha lasciato una ricca produzione che spazia dalla poesia pastorale e contemplativa alla poesia civile sorretta da profondo amor [...] di patria. La sua opera ha costantemente goduto di grande popolarità ed è stata oggetto di imitazione fino ad oggi. Il suo Rushu ji ("Diario di viaggio a Shu") è un'affascinante e ricchissima fonte per ...
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Poeta cinese (340 circa - 278 circa a. C.). Ministro del regno di Chu (epoca dei cosiddetti "stati combattenti"), cadde in disgrazia e, secondo la tradizione, si uccise gettandosi nel fiume Miluo. Scrisse [...] il Li sao ("I tormenti dell'esilio"), allegorico viaggio di conoscenza, opera nutrita di alta ispirazione morale e di religiosità arcaica. Gli sono attribuiti anche i componimenti poetici Tian wen ("Domande ...
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Scrittore cinese (Fanhsien, Szuchuan, 1904 - Chengdu 1992). La sua produzione più significativa si colloca negli anni della guerra antigiapponese, con i volumi autobiografici La mia infanzia, La mia giovinezza, [...] e numerosi racconti e romanzi che descrivono la dura vita dei contadini. Dopo la guerra, si è ispirato alla nuova realtà dell'industrializzazione narrando nel romanzo Acciaio di buona tempra (1958) una ...
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Scrittore cinese (Rugao 1611-Hangzhou 1680), conosciuto anche come Li Liweng. Non ebbe successo nella carriera burocratica e si dedicò al teatro e alla letteratura con libertà di accenti e gusto di rivalsa [...] nei confronti del moralismo confuciano. Scrisse dieci commedie, una serie di saggi raccolti sotto il titolo Xianqing ouqi ("Noterelle sui piaceri dell'ozio") e numerose raccolte di novelle. Gli è anche ...
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Scrittore cinese (n. 1330 circa - m. 1400 circa). Scarse e discusse le notizie biografiche su questo autore, vissuto forse a Taiyuan. Gli vengono attribuiti tre drammi e sei grandi romanzi, tra i quali [...] i celeberrimi Sanguozhi yanyi ("Romanzo dei tre regni") e Shuihu zhuan ("Storie della riva dell'acqua"). Il primo narra le vicende guerresche dello smembramento della Cina seguito alla caduta della dinastia ...
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Scrittore cinese (n. Pechino 1934). Segnalatosi col romanzo Qingchun wansui ("Viva la giovinezza", 1953) e con racconti dallo stile ironico che illuminano le contraddizioni della società e le storture [...] dell'apparato burocratico, subì critiche dagli ambienti letterarî ufficiali per il racconto Zuzhibu xinlai qingnianren ("Il novellino alla sezione organizzativa", 1956) e in seguito fu trasferito (1963-79) ...
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Scrittore cinese (Shanyang, od. Huai'an, Jiangsu, 1500 circa - ivi 1582 circa). Gli è attribuito il famoso romanzo Xiyou ji ("Viaggio in occidente"; trad. it. Lo scimmiotto, 1960), brillante narrazione [...] dello storico viaggio in India del monaco buddista Xuanzang, le cui vicende avevano alimentato una ricca tradizione popolare, narrativa e teatrale, fin dall'epoca Song. Il romanzo è intessuto di parabole ...
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Poeta cinese (n. Haining, Zhejiang, 1896 - m. presso Jinan 1931). Influenzato da Liang Qichao e in seguito dai poeti romantici europei, la cui conoscenza approfondì durante i suoi soggiorni negli USA e [...] in Inghilterra, fu tra i fondatori (1928) della Xinyue she ("Società della Luna crescente") e dell'omonimo, influente periodico letterario. Pubblicò raccolte di poesia, tra cui Feilengcui de yi ye ("Una ...
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Scrittore e critico letterario cinese (n. Hunan 1898 - m. 1984). A Shanghai, nel 1921, fu tra i fondatori della società "Creazione" (Chuangzao she), che ebbe grande influenza sulla gioventù colta del tempo, [...] sostenendo il carattere rivoluzionario dell'arte e, al tempo stesso, un estremo soggettivismo e la legittimità del concetto dell'"arte per l'arte". Dopo il 1925 la società si orientò verso il socialismo ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....