COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] esecutori, come P. Potenza e G. D'Ettorre, virtuoso da camera dell'elettore di Baviera. A quest'opera fece seguito l'Eroe cinese, dramma in tre atti su libretto del Metastasio, che fu rappresentato al teatro S. Agostino di Genova l'8 ag. 1771, con ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] di Mascagni; Manon (Hôtelier) e Werther di J.-é-Fr. Massenet; Lo frate 'nnamorato di G.B. Pergolesi; L'idolo cinese di G. Paisiello; Gianni Schicchi, Madama Butterfly (il principe Yamadori e Sharpless), Manon Lescaut (L'oste e Geronte de Ravoir ...
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BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] Ulisse e Penelope. Nel 1782, tornata a Napoli, cantò al S. Carlo nelle opere Calipso (30 maggio) di G. Insanguine, L'eroe cinese di D.Cimarosa (13 agosto) e La Zulima di F. Bianchi. Il 20 genn. 1783, ancora a Napoli e sullo stesso teatro, interpretò ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] del 1788 per l'Artaserse del Bertoni (Mandane), accanto a G. Pacchierotti (Arbace), con cui apparve anche nell'Orfano cinese di F. Bianchi (Idamia). Nella primavera dello stesso anno fu al teatro della Cittadella di Piacenza ove sostenne il ruolo ...
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BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] del Paisiello (10 settembre) e La buona figliola del Piccinni (7 dicembre), invece, furono, insieme con L'idolo cinese di Paisieilo e Piccinni (10 giugno 1779), molto applaudite. La compagnia rappresentò ancora altre opere con esito discreto: La ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] I. Montemezzi, op. 256 (ibid. 1912), e notissime canzoni-valzer, quali Non ritornate rondini,Madrigale,Serenata interrotta,Pattuglia cinese.
Negli ultimi anni della sua attività il B. s'interessò alla poesia e al canto popolare, pubblicando a Firenze ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] il ruolo di don Fazio ne Le Mbroglie de le Bajasse del Paisiello, Giuseppe sostenne quello di Tuberone ne L'Idolo cinese dello stesso autore, rappresentato dapprima al teatro Nuovo, e poi, nel 1768, al teatro Reale di Caserta, dove fino a quella ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] si esibì a Lucca, a Padova e a Milano, interpretando fra l'altro Demofoonte e Ipermestra di Galuppi e L'eroe cinese di G. Piazza. Nel 1759 fu nuovamente nel capoluogo lombardo dove si produsse nel Demofoonte di A. Ferradini, sempre su libretto ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] di L. Cherubini); Gli amanti protetti da Rafisa fata benefica (Napoli, teatro S. Carlo, 13 ag. 1782, in scena con L'eroe cinese di D. Cimarosa); Il fido amante (Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1783, in scena con il Medonte di G. Sarti); Castore ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] , in quattro, forse cinque, drammi metastasiani musicati da D. Perez (Siroe, incerto; Didone abbandonata; L'Olimpiade; L'eroe cinese e Adriano in Siria), trattenendosi nella capitale lusitana almeno sino a tutto il carnevale 1754. Rientrato in Italia ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....