Wu Nella scuola Chan del buddhismo cinese, la folgorazione finale che fa seguito alla lunga disciplina della scuola. Caratteristica dell’esperienza del W. (e del satori, suo corrispondente giapponese) [...] è l’essere del tutto scissa dal precedente itinerario meditativo: il W. non si pone cioè come culmine o coronamento di un’ascesi di pensiero, ma sopraggiunge istantaneamente e improvvisamente con la stessa ...
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Nome di religione del monaco buddista cinese Chen Yi (Goushi, Henan, 602 - Chang'an, od. Xi'an, 664), il quale lasciò la Cina nel 629 e attraverso l'Asia centrale raggiunse l'India alla ricerca dei testi [...] sacri del buddismo; tornato in Cina dopo 17 anni e stabilitosi a Chang'an, attese alla traduzione dal sanscrito e alla divulgazione delle opere fondamentali del buddismo. L'interessante resoconto del suo ...
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Concetto basilare del pensiero religioso e filosofico cinese, espressione di una ‘primarietà’ o ‘centralità’ assoluta nell’ambito dell’universo e della realtà. Il valore iniziale della parola è quello [...] l’universo; di qui il significato di «ordine» e quindi di «principio assoluto» che il d. ha in tutto il pensiero cinese, sia pure diversamente concepito nei singoli indirizzi. Nello Yinyang jia (la prima delle 6 scuole in cui è sistemato il pensiero ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] defensionis gratia retortae, in Ges. 1247, n. 9, ff. 316-424 (altra copia, ibid., n. 8); appunti sulla questione dei riti cinesi, in Ges. 1249, n. 9; De 37 textos Sinicos, e reposta aos apontamentos feitos sobre elles, comos quaes se pretende prouvar ...
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tientai (giapp. tendai)
tientai
(giapp. tendai) Scuola cinese del buddhismo mahayana, fondata dal monaco Zhiyi (530-597 d.C.) e basata sul Sutra del loto. Il suo nome deriva dai Monti Tientai nello [...] il Loto della buona legge, ossia la trattazione fondamentale della versione mahayanica del buddhismo nella tradizione cinese (Fahua) di Kumarajiva. La dottrina, che sostanzialmente ripete la metafisica dello Yogacara, è centrata sull’identificazione ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] e disciplinato esecutore. Con il decreto del 20 nov. 1704, infatti, il S. Offizio aveva solennemente condannato i cosiddetti "riti cinesi", cioè, fra l'altro, i sacrifici in onore di Confucio e degli antenati, che Matteo Ricci ed i missionari più ...
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Forma di buddhismo che trae origine dalla scuola cinese della ‘Pura Terra’ e attualmente ha la sua maggiore diffusione in Giappone. In esso la dottrina liberatrice buddhista, essenzialmente fondata sul [...] superamento della funzione e della realtà ontologica delle figure divine (transteismo), si trasforma in tendenze monoteistiche in rapporto devozionale e creaturale con il Buddha Amitābha, il quale salva, ...
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zen Forma di buddhismo giapponese, derivata nel 12°-13° sec. dalla scuola cinese Chan. Lo z. riduce la tecnica ascetica alla sola meditazione (zen), che peraltro non deve concentrarsi su alcun oggetto, [...] monaci-pittori o di artisti giapponesi, dal 15° sec. alla metà del 16° (come Jasoku, Josetsu, Sesshu, Sesson, Shubun), e prima ancora cinesi tra il 10° e il 13° sec. (Liang Kai, Mu Qi). La pittura z. manifestò in seguito grande vitalità unita a una ...
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Mañjuśrī Uno dei più importanti Bodhisattva del buddhismo indiano e, soprattutto, cinese e tibetano: è la saggezza stessa, nemico dell’ignoranza. I buddhisti cinesi consideravano l’imperatore come sua [...] incarnazione ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....