Orientalista (Macerata 1894 - San Polo dei Cavalieri 1984), prof. di filosofia e religioni dell'India e dell'Estremo Oriente nell'univ. di Roma (1930-64), presidente dell'Istituto italiano per il Medio [...] Nepal. Promosse e diresse inoltre missioni archeologiche in Afghānistān e in Iran. Tra i suoi scritti: Storia della filosofia cinese antica (1922); Buddhismo (1926); Indo-Tibetica (1932-33); Thibetan painted scrolls (3 voll., 1949); A Lhasa e oltre ...
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Dopo l'ultimo concistoro di Pio XI (13 dicembre 1935), il sacro collegio era, si può dire, completo (69 membri) con prevalenza degli italiani (39). Da allora alla prima, e finora unica, creazione cardinalizia [...] , 7 latino-americani, 5 nord-americani, 4 tedeschi, 4 spagnoli, 2 canadesi, 2 polacchi, 2 orientali, un austriaco, un cinese, un belga, un portoghese ed un afro-portoghese, un olandese, un australiano, un inglese, un ungherese). Nella storia recente ...
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Maestro supremo del buddhismo tibetano. Il titolo, che letteralmente significa «maestro (lama) del mare universale», fu conferito per la prima volta nel 1577 a Sodnam Djamts’o, terzo successore tibetano [...] nel 1950 ed esule in India dal 1959 in seguito alla definitiva perdita dell’indipendenza del Tibet a opera della Repubblica popolare cinese, è stato attribuito nel 1989 il premio Nobel per la pace.
Nel marzo del 2011 il 14° Dalai-lama ha rassegnato ...
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Ferrari, Giovanni Francesco
Missionario gesuita italiano (Cuneo 1609 o 1610-Anqing, Anhui, 1671). Nato da nobile famiglia, entrò in noviziato a Milano. Nel 1627 chiese di essere inviato in Giappone o [...] Macao dal 1656 al 1658, nel 1659 si trasferì nello Shaanxi. Nel 1665, allo scoppio della persecuzione decisa dal governo cinese contro i missionari, fu imprigionato e condotto a Canton. Nel 1671 furono revocati i provvedimenti contro i missionari, ma ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] an a noi pervenute sono il Ch'an men kuei shih del 1004 e il Ch'an yüan ch'ing kuei del 1103, entrambe in cinese. L'ultima, in modo particolare, è importante per il carattere sistematico con cui tratta l'argomento e perché fece da modello per tutti i ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Jewish symbols in the Graeco-Roman period, New York 1953.
Granet, M., La pensée chinoise, Paris 1934 (tr. it.: Il pensiero cinese, Milano 1971).
Griaule, M., Die d'eau, Paris 1948 (tr. it.: Dio d'acqua, Milano 1968, 1978).
Griaule, M., Dieterlen, G ...
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ALMERICI, Francesco (al secolo Annibale; il cognome si trova spesso ispanizzato in Almeriche o Almerique)
Pietro Pirri
Nacque a Pesaro dal conte Giovan Francesco nel 1556 (secondo il Repetti, nel 1557). [...] , apparso nelle Filippine nel 1593. Per gli stessi motivi è possibile attribuire all'A. il primo libro, sempre un catechismo, compilato in cinese e stampato a Manila nel 1601.
Morì a Manila il 2 dic. 1601.
Fonti e Bibl.: Arch. Rom. Soc. Iesu, Rom.171 ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] un terminus ante quem, rappresentato dal 557-569, periodo in cui svolse la sua attività letteraria Paramārtha, che la tradusse in cinese; si tende a situarla tra il IV e il V secolo. Il commento standard è stato considerato il Bhāṣya di Gauḍapāda ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] presenza di Yu Xian, nel cortile del tribunale di Taiyuan. Fu beatificato da Pio XII, con altri ventotto martiri tra europei e cinesi, il 27 nov. 1946, e canonizzato il 1° ott. 2000 da Giovanni Paolo II.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Congr ...
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Gelugpa (o Dge lugs pa)
Gelugpa
(o Dge lugs pa) Setta riformata del lamaismo (buddhismo tibetano), detta anche Scuola gialla (serpo) dal berretto che i monaci portano per distinguersi dalle Sette rosse. [...] , i G. prevalsero sui Karmapa per il controllo del Tibet e nel 1642 ottennero il potere temporale. Regnarono fino all’invasione cinese (1950); nel 1959 durante l’insurrezione di Lhasa il dalai lama fuggì in India, ove costituì un governo tibetano in ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....