Città della Cina nord-orientale (3.995.531 ab. nel 2003; 5.150.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. del Liaoning e della regione del Nord-Est, principale [...] al 1680, e contenente (dentro una cinta muraria interna di 5 km, eretta nel 1631) la città imperiale, sede degli imperatori cinesi dal 1625 al 1644; a E il distretto dell’arsenale; a O la città nuova, sviluppatasi con vie rettilinee, dopo il 1905 ...
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Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] esponenti del Gruppo dell’arte orientale, come Hsiao Chin e Hsia Yang. Anche nella scultura emerge una sintesi tra l’arte cinese e quella occidentale. Yang Ying-feng, che si è imposto soprattutto come scultore e architetto paesaggista, si è formato a ...
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Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] guerra dell'oppio, la Cina fu costretta a cedere Hongkong che le sarebbe stata restituita solo nel 1997. A quel tempo i Cinesi facevano largo uso dell'oppio, una droga che veniva introdotta di nascosto nel paese e dal cui traffico la Gran Bretagna si ...
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P'ENG Te-huai
Generale e uomo politico cinese, nato a Hsiangtan, Hunan, nel 1900. Entrato nel 1927 nel partito comunista, nel 1930 fu posto al comando del 3° corpo d'armata rosso. Quando nel 1934 Chiang [...] civile comandò l'armata popolare del nord-ovest.
Membro del comitato centrale militare rivoluzionario, poi comandante delle forze cinesi in Corea, fu uno dei membri della delegazione comunista alla conferenza d'armistizio di Kaesong e di Panmunjon ...
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Liu Bang
(o Gaozu) Primo imperatore della dinastia cinese degli Han occidentali (n. 256 o 247-m. 195 a.C.). Guidò la rivolta contro la dinastia Qin e, dopo averla abbattuta, divenne imperatore (202 [...] a.C.), regnando fino alla morte. Durante il suo regno adottò una serie di misure per favorire l’economia, provata da anni di guerra, e promosse la centralizzazione dello Stato accettando il confucianesimo ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] produttivi ed estrattivi adottati in Cina fino al XIX secolo.
I contatti scientifici e l'impatto della scienza occidentale
Il cinese scritto fungeva da lingua franca sia all'interno della Cina sia nei rapporti con gli altri Stati dell'Estremo Oriente ...
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Nome con cui è nota in Occidente la città cinese di Lüshun, nella provincia del Liaoning, all’estremità della penisola del Liaodong, nella conurbazione di Lüda (➔).
Ricordata come centro di commercio marittimo [...] franco-inglese contro la Cina (1858), fu ribattezzata in onore del principe Arthur di Connaught. Principale arsenale navale cinese, fu conquistata dai Giapponesi nel 1894 e poi restituita. Affittata alla Russia (1898) e trasformata in fortezza, fu ...
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WANG CHING-WEI
Mario TOSCANO
CHING-WEI Uomo politico cinese, nato nel 1881 a Pan Fu, morto a Tōkyō il 12 novembre 1944. Si laureò in legge all'università di Tōkyō. Ardente rivoluzionario, fu condannato [...] fuggito in aeroplano da Ch'ung K'ing, ove era stata trasferita la capitale nazionalista, costituì a Nanchino un governo "nazionale cinese" con la collaborazione del Giappone. Nel corso del conflitto, Wang invitò più volte il governo di Ch'ung K'ing a ...
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. Uomo politico e militare cinese, noto come il "Generale Cristiano". Nato nel 1880 a Chao hsien, nell'An-Hwei, morto nel Mar Nero, per incidente di volo, nel settembre 1948. Nel 1922 fu eletto governatore [...] era il capo delle forze progressive del Kwo-min t'ang. Inviato negli Stati Uniti nel 1946, quale capo della commissione cinese delle acque, ruppe col generalissimo, accusando il suo regime di terrorismo e corruzione e si rifiutò di rientrare in Cina. ...
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(port. Macau, cin. Aomen) Regione amministrativa speciale sotto la sovranità cinese nella Cina di Sud-Est (28,2 km2 con 502.113 ab. nel 2006), posta all’estremità meridionale del delta del Xi Jiang; comprende [...] 175 m a Coloane. La popolazione è costituita per il 93,9% da Cinesi, per il 2% da Filippini e per l’1,7% da Portoghesi; il nel 2006), divisa in 2 parti: il quartiere portoghese e il quartiere cinese. Situata 105 km a SE di Canton, ha due porti, uno ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....