Imperatore cinese (937-978), l'ultimo della dinastia dei Tang meridionali. Morì in prigionia dopo la conquista del regno da parte dei Song. Poeta celebre, è considerato il primo grande maestro del ci, [...] forma poetica a schema metrico fondato su antiche arie musicali, in cui egli introdusse una sofferta componente autobiografica ...
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Supplizio cinese, noto come il taglio in 10.000 pezzi. Al condannato, legato a un palo o a una croce di Sant’Andrea, erano tagliate, ancora da vivo, le membra e le parti carnose avendo cura di ritardare [...] il più possibile la morte. È stato abolito nel 1905 ...
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Generale cinese. Di origine centro-asiatica, salì ai più alti gradi sotto l'imperatore Xuanzong. Nel 755 si ribellò proclamandosi imperatore. La rivolta continuò anche dopo la sua uccisione (757) e fu [...] repressa solo nel 763; la dinastia Tang non si riebbe più da questa grave crisi ...
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Uomo politico e letterato cinese (n. Fuzhou, Jiangxi, 1021 - m. presso Nanchino 1086). Primo ministro (1069), propugnò importanti riforme nell'amministrazione statale (agricoltura, difesa, ecc.), cui guardarono [...] con interesse i politici riformisti della fine del sec. 19º. W., che fu anche poeta d'ispirazione civile, espresse i suoi principî politici e filosofici nel Wanyan shu ("Memoriale di diecimila parole") ...
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Uomo politico cinese (Hefei 1823 - Pechino 1901); organizzò (1853) la resistenza contro la ribellione dei Taiping che riuscì a soffocare (1864) con l'aiuto dell'inglese Ch. G. Gordon. Governatore del Chihli [...] (1870), poi (1875) grande segretario dell'Impero, come tale negoziò numerosi trattati, tra cui quello col Giappone (1895), e concluse la pace con gli alleati dopo la repressione della ribellione dei Boxers ...
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Uomo politico cinese (Xuzhou, Jiangsu, 1905 - Taibei 1993). Già governatore del Fujian (1939-45), dopo la vittoria dei comunisti passò a Taiwan dove ricoprì varie cariche di rilievo: ministro delle Finanze [...] (1958-63), presidente del Consiglio (1963-72), vicepresidente (1966) e infine presidente (1975-78) della Repubblica. È considerato il principale artefice del progresso economico di Taiwan ...
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Funzionario cinese (n. Chenggu, Shaanxi - m. forse ivi 114 a. C.) della dinastia Han. Per incarico dell'imperatore Wu viaggiò nei paesi a occidente della Cina (138-126 a. C.), spingendosi fino alla Battriana. [...] Tale missione estese le conoscenze geografiche cinesi fino ai confini dell'Iran; un altro risultato fu l'introduzione in Cina della coltivazione della vite, della canapa e, forse, di altri vegetali. Fu inviato nuovamente in missione nel 116. ...
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Scrittore e storico cinese (Xinhui, Canton, 1873 - Pechino 1929); allievo del riformista Kang Youwei, fu esiliato in Giappone per la sua opposizione all'imperatrice Cixi (1898) e vi svolse vivace attività [...] letteraria e giornalistica aprendosi alla cultura occidentale e al liberalismo. Fine poeta classico, critico letterario e drammaturgo, compose anche un dramma, Xin Luoma ("La nuova Roma"), ispirato al ...
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Generale e uomo politico cinese (Guilin, Guangxi, 1890 - Pechino 1969), dapprima membro del Comitato centrale del Guomindang (1932), fu eletto (1948) vicepresidente della Repubblica di Cina. Dopo la vittoria [...] dei comunisti nella guerra civile (1949), ricoprì la carica di presidente (1949-50) nell'ambito del governo nazionalista installatosi a Taiwan. Successivamente si trasferì negli Stati Uniti, non approvando ...
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Uomo politico e diplomatico cinese (n. 1826 - m. 1893); dal 1861 al 1870 fu soprintendente ai Tre porti della Cina del Nord; inviato a Pietroburgo (1878), concluse con lo zar Alessandro II il trattato [...] di Livadia (2 ott. 1879) ma, tornato in Cina, fu condannato a morte sotto l'accusa di aver stipulato un trattato sfavorevole al suo paese; fu poi liberato per intervento delle potenze occidentali ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....