MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] dal M. con gamme cromatiche prima non utilizzate, più terse e brillanti. Di questo palazzo Tanzi gli restituisce pure la "sala cinese", insolito esempio in Brescia di gusto orientale.
Il M. si trovò a lavorare fianco a fianco con G. Teosa in palazzo ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] che Filippo copiò inviando a Torino nel 1758 una riduzione in marmo del Mosè (recentemente riesposto in palazzo reale nel Gabinetto cinese dove lo aveva segnalato il Rovere, 1858, p. m6); e non tralasciarono lo studio dei grandi maestri barocchi, dal ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] e Lazzaro. Al. 1737 risale la volta (Giudizio di Paride)sovrastante le lacche e le cornici architettate, da Juvarra nel gabinetto cinese dei Palazzo reale.
Il 22 marzo 1737 il pittore è inviato a Venezia per trattare l'acquisto di quadri (lettera del ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] mano nello stesso anno, fu allineato al gusto neoclassico, rinunciando anche agli ambienti ricorrenti come i gabinetti ‘alla cinese’, diventati comuni in tutte le residenze reali. Tra il 1788 e il 1790 Piacenza si dedicò, oltre alla soprelevazione ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] , 11 disegni, 7 acqueforti, 11 xilografie di soggetto esclusivamente paesaggistico.
Il C. a dodici anni aveva studiato il cinese, e quindi l'arabo; l'interesse mostrato fin dalla giovinezza nei confronti della cultura orientale ("... la pittura di ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] della porcellana e ad imitarne la decorazione. Annibale riuscì a procurarsi numerosi e rari campionari di porcellana, specialmente cinese e giapponese, che servirono alla creazione di nuovi motivi decorativi, quali "il garofano", "il casotto" o "la ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] cui Ito Hirobumi.
A sua volta, nel 1882, il C. donò un cospicuo numero di strumenti musicali giapponesi e cinesi al conservatorio musicale di Milano, e il governo italiano gli conferì una medaglia d'oro espressamente coniata (notizia riportata dal ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] mediazione tra culture eterogenee e il pieno inserimento nella variegata temperie del suo tempo, prima di altri innesti (dal cinese al gotico) che caratterizzeranno la fine del XVIII e la prima metà del XIX secolo. La metodologia compositiva emerge ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] . Gli otto acquerelli del 1958-59 sulle poesie di Mao Tse-Tung e sulla "lunga marcia" dell'armata rossa cinese (il C. fu tra i fondatori dell'Associazione Italia-Cina) sono un'ulteriore testimonianza della sua vigile attenzione ad avvenimenti ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] cui restano alcuni mobili, vasi e cornici di camini, fu ispirata ecletticamente alla creatività egizia, etrusca, romana, cinese; le composizioni esaltavano le possibilità combinatorie di elementi eterogenei, in un furor creativo che in alcuni aspetti ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....