Karina, Anna
Alberto Farassino
Nome d'arte di Hanne Karin Blarke Bayer, attrice cinematografica danese, naturalizzata francese, nata a Copenaghen il 22 settembre 1940. Il suo volto armonioso, incorniciato [...] Benoît Jacquot per il suo primo film L'assassin musicien (1976) o Rainer W. Fassbinder per Chinesisches Roulette (1976; Roulette cinese) oppure l'ungherese Márta Mészáros per Olyan, mint otthon, noto anche con il titolo Just like home (1978).
Nel ...
Leggi Tutto
In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] 2000, competono sui 20 km.
Storia
Lunga m. Fu così chiamato il percorso di circa 10.000 km compiuto dai comunisti cinesi per sfuggire alla distruzione a opera delle truppe del Guomindang (1934-35). Dopo la quinta ‘campagna di annientamento’ (agosto ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese, nato a Parigi il 29 novembre 1932, dal 1995 presidente della Repubblica francese. Formatosi all'Institut d'études politiques de Paris (1951-1954) e all'École nationale d'administration [...] J.-P. Raffarin offrì alla Cina (aprile 2005) in merito all'introduzione di leggi tese a legittimare un'invasione cinese di Taiwan qualora quest'ultima avesse dichiarato la propria indipendenza, e dalle pressioni per una sospensione dell'embargo dell ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] porporati, di cui solo quattro erano italiani, affiancati da numerosi prelati del continente americano, da tre tedeschi, da un cinese, da un ungherese, da un polacco e da un armeno. In quella circostanza egli riprese il tema della incomparabilità ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] in Occidente nel VI secolo, nel luogo d'origine della seta, le campagne della Cina, evocate in forme tipiche del "inito cinese" caro alla seconda metà del secolo. Ai temi toccati nella dissertazione sul bisso il F. tornò in altri suoi lavori, in ...
Leggi Tutto
ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] De Filippi che compì esplorazioni geografiche e ricerche astronomico-geodetiche nelle regioni del Karakorum, Himalaya e Turkestan cinese e russo. La spedizione dovette anticipare il rientro, previsto per il novembre 1914, a causa dello scoppio ...
Leggi Tutto
PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] dell’India britannica, dell’Africa (Algeria, Marocco, Kenya e Uganda), del Medio Oriente (Siria) e della Manciuria cinese – che godeva anche del vantaggio di potersi presentare come tipico prodotto autarchico. «Questa gente» – ricordò lo stesso ...
Leggi Tutto
LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] già attiva nel palazzo arciducale. Certi sono gli interventi del L. nel salone d'onore, nel salone da ballo, nel salottino cinese e nella stanza da letto dell'arciduchessa Maria Beatrice d'Este. È stato ascritto all'artista anche il progetto della ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] un quadro di analisi della complessità e della varietà di usanze e culture, che s'impongono talvolta, come nel caso cinese, per la loro solidità. Un linguaggio elegante contraddistingue un periodare che, pur non privo di enfasi e di toni apologetici ...
Leggi Tutto
GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] , idrografia, sismologia, elettricità atmosferica, fu consigliere meteorologico dell'Aviazione commerciale e civile del governo cinese e membro dell'Associazione canadese di meteorologia e della società meteorologica americana. Dotato di grande ...
Leggi Tutto
Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....