CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] come incaricato d'affari a Pechino, sede che, dal 21 sett. 1922, occupò da ministro plenipotenziario. La capitale cinese, assai periferica per la politica italiana e lontana dai suoi interessi professionali, offriva solo vantaggi di carriera.
Il ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] rappresentati a corte drammi per musica composti dal M. per i festeggiamenti di Capodanno (L'Adriano, 1768; Ezio, 1770; L'eroe cinese, 1771). Dal 3 luglio 1771 vitto e alloggio gli furono commutati in denaro e il suo stipendio annuale fu aumentato a ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] decorativo sostanzialmente invariato rispetto a quello di Aranjuez, la policromia assume un tono più discreto e gli elementi cinesi sono sostituiti da rilievi dedicati alla mitologia classica, in particolare al dio Pan.
Negli anni spagnoli Giuseppe e ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] The bitter tea of general Yen (1933; L'amaro tè del generale Yen), sulla contrastata attrazione tra un affascinante generale cinese e una missionaria. Ma è soprattutto il primo dei film con la Stanwyck a rivelarsi, per varie ragioni, opera chiave ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] antica, ma del sec. XVII), nei quali lo studioso inglese credeva trovare la prova della somiglianza tra la scrittura cinese e quella egizia, ma soprattutto la lunga, tediosa polemica sul "dittico quiriniano", alla quale il B. deve, in definitiva ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] certo rilievo riguardanti aree diverse del mondo, come la Germania, il Montenegro, la Cina.
Proprio nell'ambito della questione cinese il G. venne nuovamente in collisione con gli interessi coloniali francesi per la nomina di un nunzio pontificio a ...
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Godard, Jean-Luc
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Fra i più significativi autori cinematografici della seconda metà del Novecento, esponente di rilievo [...] (1967; Week-end, un uomo e una donna dal sabato alla domenica) o il marxista-utopista La chinoise (1967; La cinese, che vinse il Premio speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia) sembrano prefigurare la rivolta studentesca del maggio ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] governatrice di Gioacchino Cocchi il 23 marzo 1753, Tracollo, medico ignorante di G. B. Pergolesi il 10 maggio 1753, Il Cinese rimpatriato di Giuseppe Selletti e La Zingara o La Bohémienne di Rinaldo da Capua il 19 giugno dello stesso anno. Il 23 ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] lasciava temporaneamente la Russia. Qui creò i balli del Demetrio e del Matrimonio inaspettato di G. Paisiello e de L'idolo cinese (opera di G. Paisiello e musica dei balli di C. Canobbio); nel 1780 compose invece le coreografie della "fête théâtrale ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] (5137 m); quindi giunse in Persia e salì in vetta al Damavand (5610 m); infine continuò il viaggio verso il Turchestan cinese e il Turchestan russo, salendo ancora il Kindshakai-Kok (5200 m circa), nel Tien Shan.
Nel 1913, assieme al medico torinese ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....