Pseudonimo del poeta olandese Willem Eduard Keuning (Spiik 1887 - Eerbeck 1939), il più importante poeta protestante del periodo tra il 1920 e il 1940 (Gestalten en Stemmingen "Figure e sentimenti", 1916; [...] Het kostbaar bloed "Il sangue prezioso", 1922; Ruischende bamboe "Bambù sussurrante", liriche alla maniera cinese, 1937; ecc.); le poesie complete sono in Gedichten (3 voll., post., 1952-53). ...
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(trad. it. La buona terra) Romanzo (1931) della scrittrice statunitense P. Buck (1892-1973). Primo libro della trilogia The House of Earth, che comprende anche Sons (1932) e A house divided (1935), fruttò [...] all’autrice il premio Pulitzer.
Nel narrare le vicende della famiglia del contadino cinese Wang Lung e di sua moglie O-Lan, Buck mostra una rara capacità di comprensione dell’animo degli agricoltori della Cina dell'epoca.
Dal racconto venne tratta la ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] di Fitzgerald. Nel 1914 seguì la traduzione di Tre novellette in versi (Teramo) di Mistral; quindi, nel 1916 quella di un dramma cinese di Wung-Ci-fu, Si-Siang-ki. Del 1916 è la versione in versi e in prosa dei Racconti provenzali (Lanciano) di ...
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Scrittore francese (Brest 1878 - Huelgoat, Finistère, 1919). Inviato come medico a Tahiti, scoprì e studiò le ultime opere di Gauguin e scrisse il romanzo Les immémoriaux, denuncia del colonialismo in [...] trad. it. 1987), poesie in prosa ispirate all'epigrafia cinese e dedicate a P. Claudel; Peintures (1916), versi di ., 1926), tentativo di innovare la prosodia a partire dalla metrica cinese. Tra le sue altre opere sono da ricordare il dramma Orphée ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] poste a SE della massa continentale asiatica dal Golfo del Bengala al Mar degli Arafura, tra l’Oceano Indiano, il Mar Cinese Meridionale e l’Oceano Pacifico, che formano il più esteso arcipelago del mondo. La Repubblica d’I. include le Grandi Isole ...
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Poeta ceco (Vnorovy, Moravia Merid., 1922 - Brno 1989). Sin dalle prime raccolte (Kolik příležitostí má růže "Quante occasioni ha la rosa", 1957; Hodina mezi psem a vlkem "L'ora fra cane e lupo", 1962; [...] "Piccole fruste", 1968) si caratterizzò per una dizione estremamente controllata e rarefatta, vicina a certi esempî di poesia cinese. Nel 1969 dovette lasciare la direzione della rivista letteraria Host do domu ("L'ospite in casa"), che teneva dal ...
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Scrittore giapponese (Tokyo 1909 - ivi 1942). Studioso dei classici cinesi e giapponesi, profondo conoscitore della letteratura occidentale antica e moderna, ha profuso le sue vaste conoscenze nella serie [...] vento e sogni", 1942), ricostruzione degli anni che R. L. Stevenson trascorse a Samoa. All'ultimo anno di vita appartengono anche i tre racconti di ambientazione cinese Meijinden ("Il virtuoso"), Deshi ("Il discepolo") e Riryō, intitolato al generale ...
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Poeta romeno (Bucarest 1885 - ivi 1956). Appartenente alla corrente simbolista di A. Macedonski, se ne allontanò spesso, adottando tonalità ora mistiche e sentimentali, ora romantiche e magniloquenti, [...] ("Sulla via di Damasco", 1923); Peisagii sentimentale ("Paesaggi sentimentali", 1936); Cortegiul amintirilor ("Il corteo dei ricordi", 1942). Buon traduttore-interprete, ha lasciato anche due antologie di poesia cinese (1939) e giapponese (1940). ...
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Scrittore sovietico (Mosca 1938 - Guadalajara, per incidente automobilistico, 1980). Espulso, dopo varie condanne, dall'URSS nel 1976, ha acquistato vasta notorietà con l'opera autobiografica Neželannoe [...] Prosuščestvuet li Sovetskij Sojuz do 1984 goda? ("Sopravviverà l'Unione Sovietica fino al 1984?", 1969), in cui all'accusa di inefficienza del regime sovietico si unisce la profezia di un suo apocalittico crollo a seguito di una guerra russo-cinese. ...
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Scrittrice statunitense (Hillsboro, West Virginia, 1892 - Danby, Vermont, 1973). Dall'infanzia trascorse lunghi anni in Cina dove insegnò letteratura inglese all'univ. di Nanchino; tornò poi in America. [...] (1970); All under heaven (postumo, 1973). I romanzi che riflettono l'esperienza cinese della B. sono i migliori, vi descrive con onesto realismo la provincia cinese pur senza raggiungere mai alti livelli stilistici. Premio Nobel per la letteratura ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....