Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] in America Latina il panamericanismo teneva i governi in linea con le posizioni di Washington, in Asia la Rivoluzione cinese rovesciò il governo di Jiang Jieshi, sostenuto dagli statunitensi, nel 1949 portando al potere i comunisti di Mao Zedong ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] gruppi etnici riconosciuti nel M., i Birmani propriamente detti sono il 65%, e vivono nelle terre basse misti a minoranze cinesi (3%) e indiane (2%); al loro stesso gruppo (quello sino-tibetano) appartengono anche le minoranze dei Karen, dei Kachin e ...
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Arte di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri tipi di restrizione; con una certa approssimazione si può dire che il significato di p. è individuabile, [...] -accentuativo (come in italiano), e forse anche tonematico (come si è supposto, per es., nel caso della p. cinese, che altri riportano invece a un fondamentale modello quantitativo); nel caso delle altre restrizioni, possiamo avere a che fare con ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] lo scrittore di origini giapponesi K. Ishiguro (n. 1954), che non recede di fronte alla tragedia censurata della guerra nippo-cinese (When we were orphans, 2000; trad. it. 2000), con G. Duncan (n. 1965), che affronta il momento più drammatico delle ...
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Indiane, letterature
Giuliano Boccali
Le prospettive di studio e gli studi sulle l. i. sono soggetti da almeno tre decenni a un processo di revisione profonda e, d'altra parte, di completamento sul [...] fra l'altro allo studio dei testi (soprattutto buddhisti) che, composti in India, sono stati successivamente tradotti in tibetano, cinese ed eventualmente in mongolo e di cui si sono in alcuni casi perdute le redazioni nelle lingue indiane d'origine ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] da cui l'eroe di Philip K. Dick non può fuggire (Time out of joint, 1959). È un mondo statico sotto la frenetica cinesi, in cui nulla può veramente accadere - se non il progressivo assorbimento dell'uomo nel robot - perché nulla ha senso. Veri poeti ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] a dimostrarsi molto attivo nell'organizzazione artistica delle feste di corte: famose restano una "Festa d'Apollo", una "Fiera cinese" ed un grande torneo. Nel 1772 dette alle stampe presso il Bodoni i Discorsi accademici relativi alle belle arti ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] civile" (Croce, p. 501).
Un importante successo professionale gratificò il L. e Paisiello nel 1768, quando L'idolo cinese, guadagnatasi l'approvazione del reggente e ministro del Regno B. Tanucci, visto ridere alle lacrime durante una recita al ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] tenue delle sue ottave, il D. additava l'esempio dell'ex gesuita Roberti, asserendo in fine: "Si lasci adunque all'Imperadore cinese l'adoperare nel suo poema le forti tinte orientali" (Paziani, Elogio, cit., p. XXXVI).
Tra i versi del D. non mancano ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] Cina: fu il primo giornalista occidentale a entrare a Hiroshima dopo l'esplosione atomica e, nel corso della guerra civile cinese, seguì l'esercito nazionalista di Chiang Kai-shek durante la ritirata; tale esperienza gli ispirò poi un libro, Dentro ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....