L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] ), -ame (legname), -ano (afgano), -ario (comunitario), -aro (borgataro), -ata (camminata), -eria (gelateria), -ese (cinese), -eta (pineta), -eto (oliveto), -icciolo (porticciolo), -iera (saliera), -iere (portiere), -iero (ospedaliero), -ificio ...
Leggi Tutto
Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] dal sushi giapponese al sandwich inglese, dallo tzatziki greco alla paella spagnola, dal cous cous arabo alla salsa schantung cinese, dai falafel medio-orientali al taco messicano; in qualche caso alcuni termini sono di irradiazione prima regionale e ...
Leggi Tutto
I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] di rovistare tra le quinte di cronaca»).
Il suffisso -ese risulta essere tra i più produttivi per formare etnici (cinese, olandese, bolognese, viennese), seguito da -ano (che, a differenza di -iano, è molto diffuso tra gli etnici: africano, americano ...
Leggi Tutto
etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] all'origine e quindi sono più facilmente riconoscibili. Altri pochi esempi: dall'arabo: fedayin, intifada, ramadan; dal cinese: kung fu; dal giapponese: bonsai, judo, karate; dall'eschimese: inuit, kayak; dal norvegese troll; dal russo, matrioska ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , pannello, poligono stellare; anche a squadra labirintica: cufica rettangolare architettonica, improntata alla scrittura sigillare cinese e affine alla quadrata ebraica. Fondamentale è la specializzazione delle scritture per ductus conveniente a ...
Leggi Tutto
Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] castiglianismi come doppiare, tolda (➔ ispanismi), o voci orientali mediate dal portoghese come giunca, tipo d’imbarcazione cinese); il geografo trevigiano Giovan Battista Ramusio (1485-1557) introduce termini come il francesismo babordo (da bâbord ...
Leggi Tutto
Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] nostro. Dal punto di vista dell’intonazione, poi, l’amplissima estensione prevista dalle lingue cosiddette a toni (come il cinese) escluderebbe l’italiano, e le altre lingue ad intonazione cosiddetta assoluta, dal novero delle lingue eufoniche e ben ...
Leggi Tutto
I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] il caso, ad es., di la poveretta nel seguente brano:
(8) È giallo sul ritrovamento di una donna di nazionalità cinese, trovata strangolata all’interno di un appartamento in via Pietro Rovetti 32 [...]. La vittima [...] è stata ritrovata [...] riversa ...
Leggi Tutto
Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] le parole delle lingue naturali per cui parrebbe vano domandarsi, fra l'italiano cane, l'inglese dog, il russo sobaka, il cinese gou, l'ebraico kelev, quale sia l'espressione più adatta per l'animale in questione. D'altra parte è noto che ci ...
Leggi Tutto
L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] ai fini lessicali per cui la stessa sillaba assume significati diversi a seconda delle caratteristiche tonali, ad es. nel cinese mandarino). Inoltre, in alcune lingue l’accento è anche correlato alla presenza di timbri vocalici diversi (senza contare ...
Leggi Tutto
Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....