ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] XII, coll. 731 ss.; per il problema della liturgia in cinese ecc., St. Chen, Historia tentaminum Missionariorum Soc. Iesu pro cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] una sanguinosa guerra civile, finita nel luglio 1728 con la vittoria di Pho lha nas, al quale furono affidati dall'imperatore cinese Yung chen tutti i poteri. I cappuccini conobbero Pho lha nas anche con il nome di Mi dbang (principe).
In questo ...
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GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] conservare la pace e agevolare la diffusione del cristianesimo nell'Impero cinese. Per tutta risposta la S. Sede, il 29 agosto, 1759.
Il G. non ha lasciato scritti in lingua cinese. Nell'Archivum Romanum Societatis Iesu si conservano, con numerose ...
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ADINOLFI, Francesco
Giuliano Bertuccioli
Pietro Pirri
Nacque a Salerno il 5 giugno 1831. Entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli il 10 ag. 1847; dopo un breve periodo trascorso a Malta, fu destinato, [...] M. Sica, Antonio M. Femiani, Gabriel Palâtre e Augustin Colombel, ci hanno lasciate memorie notevoli, su di lui, chiamato in cinese Li.
Bibl.: Le Missioni cattoliche, III (1874), pp. 538-540; Les Missions catholiques, VI (1874), pp. 480, 490-491; L ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] .
Va detto però che la sua opera di conversione e cura d'anime si orientò e poté svolgersi di fatto non tra i Cinesi, popolo di cui ignorava la lingua, ma soprattutto fra gli stranieri che a vario titolo si trovavano in loco o godevano di speciali ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] (Amacao o Aomen), colonia lusitana dal 1555. Grazie a costoro riuscirono a celebrare in segreto la prima messa in terra cinese. Il 21 agosto si recarono a Sauguin (Zhaoqing), da dove ripartirono il 1( settembre, dopo avere incontrato il mandarino di ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] in Napoli dell'ospizio di S. Vincenzo.
A questa attività il B. accompagnò quella dell'insegnamento presso il "collegio cinese", creato a Napoli, per iniziativa del missionario Matteo Ripa, da Carlo di Borbone, per la preparazione dei missionari ...
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BALDINOTTI, Giuliano
Luciano Petech
Nacque a Pistoia nel 1591. Nel 1609 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1621 partì per le missioni d'Oriente. Il viaggiatore Pietro Della Valle lo incontrò [...] venne data alle stampe tre anni dopo.
Poco si sa della sua attività posteriore. Nel 1630 fece ristampare nel Tonchino il catechismo cinese (T'ien-chu shih-i)del p. Matteo Ricci. La data della sua morte, finora dubbia (il Bartoli la poneva nel 1628 ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , dello spagnolo, del portoghese, del tedesco e dell’inglese e fece tentativi anche per apprendere il russo e il cinese.
Sul piano umano e religioso, la personalità di Casaroli fu fortemente segnata dalla peculiare proposta formativa del collegio ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] giunsero a Lhasa il 6 genn. 1741.
L'accoglienza del sovrano (in realtà governatore, essendo il paese sottoposto all'autorità cinese) fu benevola, e i rapporti con il clero locale, inizialmente, ottimi. C. poté così visitare i conventi, esercitare la ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....