Penisola della porzione occidentale nell'isola di Luzón (Filippine), posta tra il golfo di Subic ad O. e la foce del fiume Campanga a E. È innervata dal tronco meridionale della Serra di Zambales che si [...] e a 1420 m. col monte Mariveles. La penisola chiude verso occidente la baia di Manila, che comunica col mare mediterraneo Cinese meridionale, attraverso un canale largo 25 km., al centro del quale sorgono l'isola di Corregidor e lo scoglio di Caballo ...
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Samanidi
Dinastia persiana musulmana, che regnò sulla Transoxiana e parte della Persia orientale nei secc. 9°-10°. Suo capostipite è considerato Saman, nobile persiano convertitosi intorno al 730 nelle [...] seconda generazione, il dominio samanide si estese dall’od. Farghana, nell’attuale Uzbekistan, a Samarcanda e a parte del Turkestan cinese. Nella terza generazione, la personalità più in vista fu Isma‛il (892-907), il quale prese nel 903 il Khorasan ...
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Toyotomi, Hideyoshi
Condottiero e politico giapponese (Nakamura 1536-Fushimi 1598). Di umili origini, divenne uno dei capitani di Oda Nobunaga, distinguendosi in varie campagne militari. Dopo l’assassinio [...] del Kanto. Nel 1592 invase la Corea, ma i suoi eserciti furono costretti sulla difensiva dall’intervento militare cinese. Con la corte Ming iniziarono allora negoziati che fallirono definitivamente nel 1596. Nel 1597 inviò un altro potente esercito ...
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Varanasi
Antico nome della città indiana di Benares (Unione Indiana, Stato federato dell’Uttar Pradesh), oggi ufficialmente introdotto di nuovo nell’uso. Principale centro di pellegrinaggio dell’intero [...] C. ca.-30 d.C. ca.) e i Gupta (4°-6° sec. d.C.). Nel 7° sec. fu visitata dal pellegrino cinese Xuanzang. Al successivo declino politico corrispose una crescente importanza come centro religioso e di studi. Dal 1910 all’indipendenza indiana fu inclusa ...
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Popolazione di lingua turca dell’Asia centrale, stanziata principalmente nella Repubblica del Kazakistan e nelle regioni occidentali del Xinjiang. Verso la seconda metà del 15° sec. alcune tribù e famiglie [...] orde: la Grande Orda, la più antica, occupante i territori tra il Lago Balhaš e l’Issyk-Kul´, con propaggini nell’attuale territorio cinese a E; l’Orda Media, tra il Kazakistan e la taiga siberiana; la Piccola Orda, più recente, stanziata a N e a O ...
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Portsmouth, Trattato di
Accordo firmato il 5 sett. 1905, a Portsmouth, città del New Hampshire (USA), sotto il patronato del presidente degli Stati Uniti T. Roosevelt, che mise fine alla del 1904-05. [...] . Le due potenze si impegnarono inoltre a sgombrare completamente la Manciuria, la quale doveva essere restituita all’amministrazione cinese. Grazie all’abilità del suo rappresentante (Witte) e per l’opposizione dell’esercito e dello zar, la Russia ...
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Konbaung
Ultima dinastia del regno di Myanmar (1752-1886). Fondata da Alaungpaya, un capo villaggio della regione di Ava che si ribellò ai Toungoo di Pegu, estese in pochi anni il proprio dominio su [...] ° sec., mentre maggior fortuna ebbero nelle campagne contro il regno indiano di Manipur e in quelle difensive sul fronte cinese. A questa politica espansionistica posero fine le guerre anglo-birmane (1824-26, 1852, 1885), che sancirono la supremazia ...
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Terauchi, Masatake
Generale e politico giapponese (feudo di Choshu, od. prefettura di Yamaguchi, 1852-Oiso, Kanagawa, 1919). Ministro della Guerra (1902-12), nel 1910 fu inviato in Corea per completarne [...] gli USA riconoscevano gli speciali interessi giapponesi in Cina, mentre il Giappone si impegnava al rispetto dell’integrità territoriale cinese e del «principio della porta aperta». T. si dimise nel settembre 1918, a causa dei moti popolari contro il ...
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Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] di teologia. Quindi partì per evangelizzare la Cina; a Macao (1582) col p. M. Ruggieri iniziò lo studio del cinese, e con lui (1583) giunse a Sciaochin (la moderna Zhaoqing nel Guangdong). Presentandosi come letterato e uomo di scienza piuttosto ...
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eftaliti
Popolazione forse «cliente» dei che ne favorirono, intorno alla metà del 5° sec., lo stanziamento a E del Caspio. Da qui misero sotto scacco i Sasanidi, sconfiggendo e uccidendo Peroz (484). [...] delle oasi del Xinjiang, mentre è dubbio che si espandessero in territorio indiano. Stabilirono relazioni diplomatiche con la corte cinese, inviando frequenti ambascerie. Degli e. parlano sia fonti bizantine (hephthalitai, Procopio di Cesarea), sia ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno capito anche i cinesi: la scorsa settimana...
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....