EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] dell'E. e degli altri decoratori catanesi di quella stagione si caratterizzarono "per la spregiudicatezza con cui miscelano cineserie e citazioni venete, odalische e amorini, esotismo e simbologie sicilianiste … non si cerca l'accordo tra l'ambiente ...
Leggi Tutto
BASSAN
Maria Teresa Cuppini
Famiglia di pittori ebrei attivi nel sec. XVIII. Salomone nacque a Verona, probabilmente nel 1696: si specializzò in fiori, frutti, suppellettili domestiche; di lui esisteva [...] scatole laccate: dove l'affinità con le "lacche" del Settecento veneziano è sottolineata dai richiami delle squisite cineserie, care all'iconografia di questa eccentrica "arcadia".
A Verona, per il palazzo Marioni, poi Pellegrini, dipinse anche ...
Leggi Tutto
GIRARD (de Girardis), Claudio
Cristina Giudice
Figlio di Andrea, nacque a Pinerolo (presso Torino) nel 1683 e fu battezzato il 18 luglio nella parrocchia di S. Maurizio.
La prima notizia della sua attività [...] mensole o camini, oppure come centrotavola in mazzi più complessi, erano un segno della moda crescente per le cineserie che si stava diffondendo nelle corti europee attraverso ceramiche, porcellane, lacche, tessuti: i fiori di seta erano solitamente ...
Leggi Tutto
BRIATI, Giuseppe
Elena Bassi
Nacque a Murano l'8 genn. 1686 da famiglia iscritta nel Libro d'oro muranese, che da generazioni si tramandava l'arte del vetro. L'8 nov. 1716 venne eletto al Consiglio [...] di fiori policromi. Spesso v'introdusse motivi ispirati dalle pagode (erano, in quel periodo, di grande moda le cineserie), oppure le braccia che si diramano dal fusto centrale terminando come un delfino. Inoltre le sue fornaci produssero grandi ...
Leggi Tutto
GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] ), oltre a una folta schiera di artigiani. Questo ambiente rappresenta uno dei massimi esempi del gusto settecentesco per le cineserie, i cui modelli decorativi si erano diffusi in tutta Europa attraverso le incisioni di Boucher e di Watteau (Giusti ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] era di grande varietà: i motivi a paesino, a cartelle rococò, i decon con paesini, figurette e rovine, i mazzetti di fiori, le cineserie, il garofano, la peonia, le ceste, i nastri e i fiori orientali, il fiore di patata, il casotto, la pagoda, il ...
Leggi Tutto
PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] ), pp. 21-31; Pittori siciliani dell'800, a cura di I. Mattarella, Palermo 1982, pp. 10 s.; M. Giuffrè, Neostili e cineserie nelle fabbriche del real sito ai Colli, in R. Giuffrida - M. Giuffrè, La palazzina cinese e il museo Pitrè nel parco della ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] rococò, che richiamano le contemporanee esperienze francesi. Ma certo dovette riflettere anche sulla porcellana orientale, le cineserie tanto amate nel Settecento, come indicano le belle bottiglie a tema floreale, apparse nella Mostra dell'antica ...
Leggi Tutto
cineseria
cineserìa (non com. chineserìa) s. f. [adattam. del fr. chinoiserie]. – 1. Al plur., ninnoli della Cina; oggetti d’arte e di curiosità imitati dalla produzione originale cinese. 2. Procedura complicata e formalistica.
chinese
chinése agg., disus. – Variante di cinese (cfr. china3): con un vezzoso increspamento di pelle da mandarino chinese che sorride (A. Verri). ◆ Analogam., chineserìa è variante disus. di cineseria.