Giornalista e scrittore statunitense (Kansas City 1905 - Eysins, Svizzera, 1972), fu il primo corrispondente dalle regioni cinesi controllate dall'esercito rivoluzionario durante la guerra civile; scrisse [...] , Red star over China (1937), che ebbe vasta diffusione e innumerevoli traduzioni. Tornò a distanza di anni sui problemi cinesi, descrivendo le realizzazioni socialiste in quel paese nell'opera The other side of the river. Red China today (1962; trad ...
Leggi Tutto
Scrittore e vescovo di Dromore (Bridgnorth 1729 - Dromore, Irlanda, 1811). Esordì traducendo dal portoghese racconti cinesi. L'interesse per l'antichità, suscitato dall'Ossian di Macpherson, lo indusse [...] a tradurre poesie runiche (Five pieces of Runic poetry, 1763). La sua fama riposa sulle Reliquies of ancient English poetry (1765), raccolta di ballate, romanze metriche e liriche dei secc. 14º-17º, in ...
Leggi Tutto
Scrittore giapponese (Edo, od. Tokyo, 1767 - ivi 1848); autore di haikai, romanzi, rielaborazioni di classici cinesi e giapponesi. La sua prima opera di rilievo, Chinsetsu Yumiharizuki ("Storia meravigliosa [...] della luna tesa ad arco", 1806-10) è liberamente ispirata alla vita di un famoso arciere di epoca medievale, Minamoto no Tametomo (1139-1170). Posteriore di due anni è Beibei kyōdan ("Racconto in dialetto ...
Leggi Tutto
. Dopo l'occupazione della Manciuria da parte del Giappone (1931) e la creazione dello stato indipendente del Man-chu kwo, ingrandito nel 1933 col territorio dello Jehol, i Cinesi si impegnarono con l'armistizio [...] su un fronte di circa 40 km. Ai primi di settembre le forze giapponesi ammontavano a circa 80.000 uomini e quelle cinesi a 200.000.
Dopo una serie di piccoli scontri, solamente il 13 settembre i Giapponesi sferrarono un attacco a fondo costringendo i ...
Leggi Tutto
Tibet
Regione storico-geografica dell’Asia centrale. Il T. è una delle quattro più importanti minoranze nazionali cinesi insieme a Xinjiang, Guangxi e Ningxia; il Tibet centrale e occidentale costituisce [...] territorio, la presenza dei missionari italiani, il coinvolgimento del T. nel Grande gioco, l’invasione britannica del 1904 e quella cinese del 1910. Con il XIII dalai lama il T. iniziò un timido processo di modernizzazione che si arrestò presto per ...
Leggi Tutto
Nome manciù della città che i cinesi chiamano Hei-lung kiang cheng (ossia la città del fiume del drago nero, cioè il fiume Amur), sulla riva destra di questo fiume (v.). Aveva nel 1917 una popolazione [...] (stimata) di 24.000 ab., nel 1924 di 32.000. Le sue case si stendono in una lunga fila di 9 km., lungo il fiume, fino al villaggio di Sachalin, posto in faccia alla grande città russa di Blagovesčensk. ...
Leggi Tutto
wusun
Popolazione inizialmente stanziata nella regione tra Barkol nor e Manas, definita nomade dalle fonti cinesi e descritta come di pelle chiara, occhi azzurri e barba rossa; annoverata tra le tribù [...] centroasiatiche di appartenenza linguistica indoeuropea. Sono state proposte varie identificazioni con popolazioni note nelle fonti classiche, ma nessuna storicamente valida. Intorno al 176 a.C. vennero ...
Leggi Tutto
Taizong
Secondo imperatore della dinastia Tang (618-907), viene considerato uno dei più grandi sovrani cinesi (n. 599-m. 649). Li Shimin, secondogenito dell’imperatore Gaozu, è passato alla storia con [...] il nome postumo di T. (regno 627-649). Abile generale aiutò il padre nell’ascesa al potere; in seguito, sventata una congiura ai suoi danni, ordita dai fratelli, li fece uccidere e costrinse il padre ad ...
Leggi Tutto
Avvocato e sinologo (Firenze 1821 - ivi 1894); fra le sue opere: Le leggi penali degli antichi cinesi (1878); Il dente di Budda (1883), parziale traduzione del romanzo cinese Shui-hu Chuan. ...
Leggi Tutto
arti marziali
Giorgio Barbieri
Antichi metodi orientali per difendersi e vivere più a lungo
Inventate dai Cinesi, nel corso dei secoli le arti marziali si sono trasformate da sistema di sopravvivenza [...] e l'energia interna, un sistema che viene chiamato 'i 18 esercizi del wushu di Shaolin', dove wushu sta per "arte marziale cinese", più nota in Occidente con il nome kung fu grazie ai film di Bruce Lee.
I monaci del tempio, con l'introduzione della ...
Leggi Tutto
-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...