LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] , Roma 1971; Femminismo e lotta di classe in Italia (1970-1973), a cura di B. Frabotta, Roma 1975; J. Kristeva, Donne cinesi, Milano 1975; L. Melandri, L’infamia originaria, Milano 1977; La politica del femminismo, a cura di B.Frabotta, Roma 1978; A ...
Leggi Tutto
SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] l’aspetto che più lo interessò, ancora alla metà degli anni Settanta, non riguardò il tema della vita del miliardo di cinesi ma l’irrigidirsi della rivoluzione, il suo tradire se stessa. Da questo punto di vista la coerenza di Spirito non venne ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] tra i contemporanei e poi tra gli storici avanzarono il sospetto che il G. avesse trasportato un carico di schiavi cinesi da destinare alle piantagioni o ai giacimenti di guano. La cosa appare fantasiosa ed è assolutamente priva di riscontri; è ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] ai lavori preparatori della conferenza internazionale dei partiti comunisti e operai che i sovietici da anni volevano tenere sulla questione cinese e che si tenevano a Budapest.
Il B. fece la spola tra Roma e la capitale ungherese; nel febbraio 1968 ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di aiutarla. E un completo fallimento fu l'idea di impiantare una fabbrica di stoffe di seta francese su cui dipingere disegni cinesi. Finì in prigione per debiti, ma dopo qualche giorno ne uscì per l'intervento della sua potente amica, la marchesa ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] da Propaganda il 12 sett. 1645 facendo seguito a una memoria presentata dal domenicano Juan de Morales contro i riti cinesi attribuiti ai gesuiti. Questi ultimi, che non poterono far valere le loro ragioni, ribatterono inviando a Roma, nel 1652 ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] di Tito (Metastasio), ibid. 1734; Jaroměřice 1736. Componimento drammatico che introduce ad un ballo [di G. Reutter]: Le Cinesi (Metastasio), Vienna 1735. Festa: Il Natale di Minerva Tritonia (Pasquini), ibid. 1735.Festa teatrale: Le Grazie vendicate ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] marzo 1753, con G.B. Sammartini; L'asilo d'amore (Metastasio), Stoccarda, Herzogliches, 11 febbr. 1758; Le cinesi (Metastasio), Ludwigsburg, 1765; L'unione coronata (Martinelli), teatro eretto nei pressi del palazzo della Solitudine (Stoccarda), 22 ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] soppressione (1773): si pensi, per es., alle polemiche settecentesche contro certi aspetti del metodo missionario gesuitico (riti cinesi, ecc.), elaborati durante il governo dell'A., e contro l'ordinamento degli studi, basato sulla Ratio (importanza ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] a suo agio – durante la cerimonia di premiazione dei premi Nobel a Stoccolma e la tunica nera con preziosi ricami cinesi per Franca Rame.
Verso un progetto globale di stile
Nonostante i clamori del successo internazionale, Ferré non si lasciò mai ...
Leggi Tutto
-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...