CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] a Nagasaki, che va dal 22 agosto al 29 ottobre dello stesso anno, nonché su altre dichiarazioni di mercanti cinesi e olandesi provenienti dal Giappone - i missionari furono subito scoperti e trasportati a Nagasaki il 21 ag. 1642 per esservi ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] in onda in tre puntate dalla RAI, che lo produsse, al quale collaborò per il testo il giornalista Andrea Barbato. I cinesi si pentirono presto della scelta fatta quando videro che il maestro non intendeva cercare le grandi opere industriali, ma le ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di affidare al B. il difficile incarico di visitatore apostolico in Cina, per risolvere la delicata e annosa questione dei riti cinesi.
Ricevuto a Roma il 16 gennaio dal papa, il B. si rese conto delle gravi difficoltà che si dovevano superare prima ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] ancora al raid automobilistico Roma-Pechino, conclusosi a Canton, giacché tutti i partecipanti furono espulsi dalle autorità cinesi.
Nel dopoguerra il L. aveva affiancato a queste sue imprese e al giornalismo l'attività di operatore culturale ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] aperto verso il cielo con il Padreterno al centro in una gloria con angeli e santi.
Si possono immaginare le reazioni dei cinesi di fronte a questa macchina barocca, forse ispirata ai modelli romani in S. Ignazio e nella chiesa del Gesù. Essi devono ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] suo procuratore in Napoli, lo privò di ogni aiuto. Nel 1728 entrò nella Congregazione della Famiglia di Gesù Cristo detta dei Cinesi, appena fondata dall'abate Matteo Ripa per la formazione dei giovani chierici; vi rimase un solo anno per poi passare ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] pp. 93-96. In essa il C. indicava alcuni errori commessi dai gesuiti in Cina, a cominciare da M. Ricci, nella traduzione in cinese di alcuni termini religiosi, come, ad esempio, quello di Dio, reso col termine T'ien-chu (Signore del Cielo), comune ad ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] Nimes, Marsiglia, Parigi, Bordeaux. Nel 1845 fece un viaggio in Inghilterra, dove s'interessò agli oggetti ed ai documenti cinesi conservati al British Museum: ne nacque il volume di carattere divulgativo, stampato a Parigi nel 1847, La Chine et les ...
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CANEVARI, Pietro (in cinese Nieh Pe-to e Shih-tsung)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Genova nel 1596 e il 3 ott. 1622 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Roma, dove aveva terminato gli studi di [...] 722, ff. 189-265).P. Couplet nel suo Catalogus Patrum Societatis Iesu del 1686attribuisce al C. un'opera scritta in cinese sulmartirio, senza però indicarne l'esatto titolo. La notizia è stata ripresa da successiviautori come il Pfister (p. 202), il ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] e, soprattutto, a un grande dizionario latino-cinese: lavori andati perduti nella devastazione della residenza episcopale di violenza contro gli stranieri ma anche contro i cinesi convertiti al cristianesimo, la regione dello Shansi conobbe ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...