Lo scioglilingua è un gioco verbale (➔ giochi di parole) in cui si è richiesti di ripetere una o più volte, il più velocemente possibile, una frase solitamente nonsense che presenta diverse difficoltà [...] che esso è presente nelle tradizioni dialettali di tutta Italia e in quelle linguistiche di tutto il mondo (esistono scioglilingua cinesi basati su sillabe in cui varia solo l’altezza dell’➔intonazione sulla vocale). Ha spesso la forma del proverbio ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] a quelle delle specie selvatiche corrispondenti del Sud-Est asiatico. Secondo alcuni studiosi, le prime specie di gallinacei cinesi sarebbero da porre in relazione con certi esemplari del Neolitico (6000-3200 a.C.), dell'Eneolitico (3200-2000 ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] tali conoscenze furono i Sumeri, gli Ittiti, gli Egiziani, gli Ebrei, i Fenici, in Occidente e, in Oriente, i Cinesi e gli Indiani. Tra questi popoli erano note le preparazioni di alcuni metalli e leghe (rame, argento, piombo, elettro); più ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] occorre arrivare alla metà del Settecento, quando un dramma cinese tradotto dai gesuiti col titolo L'orfano della Cina A. Artaud con il t. di Bali o di B. Brecht con il t. cinese; l'influenza del t. classico giapponese kabuki su V.E. Mejerchol´d e S ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] notare già presso le antiche civiltà orientali: Egizî, Assiri, Ebrei e i popoli dell'Oriente più lontano (Indiani, Cinesi) manifestano il loro istinto corale nelle grandi cerimonie sacre e civili. Non soltanto la moltitudine, presa dall'incanto ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] e i Peruviani, che possedevano tutto questo benché fossero privi di scrittura e di filosofia, in vetta si trovavano i Cinesi e i Giapponesi. Nel De veritate religionis christianae (1583) Philippe Du Plessis Mornay scelse un riferimento più fluido e ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] fu all'epoca della Controriforma quando, infatti, si ritenne opportuno coprire le figure michelangiolesche. I libri cinesi d'ammaestramento pedagogico per istruire alla sessualità una buona moglie sono invece considerati pornografici per l'Occidente ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] VI secolo. Appartengono a questo periodo alcune delle monete romane rinvenute in India meridionale e alcuni accenni nei resoconti dei pellegrini cinesi che tra il V e il VII secolo visitarono l'India, da cui si apprende che da Tamralipti vi erano ...
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biblioteca
Le prime vere e proprie b. furono quella di Assurbanipal (sec. 7° a.C.) a Ninive e, nel secolo successivo, tra i greci, quelle di Policrate a Samo e di Pisistrato in Atene. Nell’età ellenistica [...] b. dell’Europa occidentale non superava le sette od otto centinaia di codici, mentre erano più ricche le b. bizantine, arabe e cinesi. Nei secc. 13°-14° sorse la b. di tipo universitario (la Sorbona, nata nel 1253, diventò la più importante) e di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] , fu usato nella navigazione nell'Oceano Indiano. Un cenno a parte merita infine l'industria della carta, inventata dai Cinesi, poi trapiantata a Samarcanda e da qui a Baghdad e in Europa. Il papiro invece era tradizionalmente prodotto in Egitto ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...