GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] tra i contemporanei e poi tra gli storici avanzarono il sospetto che il G. avesse trasportato un carico di schiavi cinesi da destinare alle piantagioni o ai giacimenti di guano. La cosa appare fantasiosa ed è assolutamente priva di riscontri; è ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] ai lavori preparatori della conferenza internazionale dei partiti comunisti e operai che i sovietici da anni volevano tenere sulla questione cinese e che si tenevano a Budapest.
Il B. fece la spola tra Roma e la capitale ungherese; nel febbraio 1968 ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di aiutarla. E un completo fallimento fu l'idea di impiantare una fabbrica di stoffe di seta francese su cui dipingere disegni cinesi. Finì in prigione per debiti, ma dopo qualche giorno ne uscì per l'intervento della sua potente amica, la marchesa ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] di Tito (Metastasio), ibid. 1734; Jaroměřice 1736. Componimento drammatico che introduce ad un ballo [di G. Reutter]: Le Cinesi (Metastasio), Vienna 1735. Festa: Il Natale di Minerva Tritonia (Pasquini), ibid. 1735.Festa teatrale: Le Grazie vendicate ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] marzo 1753, con G.B. Sammartini; L'asilo d'amore (Metastasio), Stoccarda, Herzogliches, 11 febbr. 1758; Le cinesi (Metastasio), Ludwigsburg, 1765; L'unione coronata (Martinelli), teatro eretto nei pressi del palazzo della Solitudine (Stoccarda), 22 ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] soppressione (1773): si pensi, per es., alle polemiche settecentesche contro certi aspetti del metodo missionario gesuitico (riti cinesi, ecc.), elaborati durante il governo dell'A., e contro l'ordinamento degli studi, basato sulla Ratio (importanza ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] a suo agio – durante la cerimonia di premiazione dei premi Nobel a Stoccolma e la tunica nera con preziosi ricami cinesi per Franca Rame.
Verso un progetto globale di stile
Nonostante i clamori del successo internazionale, Ferré non si lasciò mai ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] congregazioni romane.
Durante la travagliata preparazione della costituzione Ex illa die (19 marzo 1715) che condannò fermamente i riti cinesi, il C. fu in seno alla Congregazione del S. Uffizio tra coloro che combatterono più duramente le posizioni ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] della Cina "1 Postura, temperamento, fertilità"; "Laghi e fiumi naturali e a mano"; "Buone qualità dell'animo dei Cinesi", ecc.) il B. raggiunge forse il punto più alto della sua abilità paesistica e descrittiva: pagine veramente notevoli per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] e apparecchiature, i nuovi giganti della sperimentazione americana, inglese, tedesca, cui si sono aggiunti, recentemente, organismi cinesi e indiani.
L’Italia ha categoricamente rifiutato il modello della nuova ricerca che si è imposto dagli Stati ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...