CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] Mezzabarba, incaricato da Clemente XI di raccogliere precisi elementi di giudizio sulla controversia intorno ai cosiddetti riti cinesi, che vedeva i missionari della Compagnia di Gesù fortemente compromessi dall'accusa di snaturare la purezza della ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] in cui si succedono: Smorfie gaie, Palermo 1909; Smorfie tristi, ibid. 1909; La vita e la favola, ibid. 1909; Ombre cinesi, ibid. 1920; Gli specchi, ibid. 1920), che furono tradotti (almeno in parte) in francese, tedesco, spagnolo, polacco e olandese ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] soggiornato a Lisbona, Roma e Madrid.
L'attività del M. del periodo romano è legata anche alla vexata quaestio dei riti cinesi. Il suo intervento fu richiesto sia per la sua abilità di controversista sia per obbligo del suo ufficio: a Roma, come ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] , si riaffermano i diritti della fantasia e della illusione sulla desolante realtà della vita. Del 1931 è Ombre cinesi (Torino, teatro Carignano, compagnia Borboni-Lupi, rappresentata nel 1932 anche in Argentina e Spagna), in cui si esplora ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] , di cui alcune nuove, i Licheni patagonici raccoltinel 1882 dalla nave italiana Caracciolo (ibid., XXII [1890], pp. 48-51), Licheni cinesi dello Shen-Si negli anni 1894-98 dal rev. missionario padre G. Girali (ibid., n.s., IX [1902], pp. 460-481 ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] di suo fratello Serafino viene documentata dalle fonti - gli si attribuisce l'esecuzione dei due soffitti, Le nozze cinesi nel grande gabinetto cinese e Giudizio di Paride (1768) nel guardaroba. Pare abbia lavorato pure a Mosca. Rientrato a Bologna ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] personaggi della vita quotidiana, cavalieris contadini, immagini di popolazioni straniere e lontane (come Inglesi, Ungheresi, Polacchi, Turchi, Cinesi) e costumi tratti da quel repertorio che da L. Burnacini in poi ci è ben noto; con esclusione però ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] la trattura anche d'inverno; impiego di sbattitrici meccaniche e di macchine apposite per l'utilizzazione nel ritorto di sete cinesi e giapponesi (che fu tra i primi a importare); sfruttamento della forza idraulica mediante opere complesse a Bellano ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] di Richmond. Si tratta di scene che riproducono vedute di Basilea, il tempio della Sibilla a Tivoli, paesaggi cinesi, allora molto in voga, il Vesuvio dal ponte della Maddalena, allegorie delle stagioni.
Nonostante le numerose decorazioni realizzate ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] verde smeraldo, del blu cobalto, del porpora, e reso talora prezioso da fregi d'oro zecchino, esso va dalle figurine cinesi al delizioso motivo a fiorellini e farfalle policromi o a mazzi di rose, di tulipani, di viole - temi prevalenti anche nella ...
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-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...