DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] di richiedere il permesso al funzionario responsabile della difesa costiera, che aveva sede a Nanto (Nan-t'ou) e che nelle fonti cinesi è conosciuto come il Pei-wo tu-chih-hui ed in quelle portoghesi più brevemente come il "Pio". Il D. fu incaricato ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] XII, coll. 731 ss.; per il problema della liturgia in cinese ecc., St. Chen, Historia tentaminum Missionariorum Soc. Iesu pro cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un ...
Leggi Tutto
BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] Nimes, Marsiglia, Parigi, Bordeaux. Nel 1845 fece un viaggio in Inghilterra, dove s'interessò agli oggetti ed ai documenti cinesi conservati al British Museum: ne nacque il volume di carattere divulgativo, stampato a Parigi nel 1847, La Chine et les ...
Leggi Tutto
GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] tenerlo meritato, non voglio paghi" (Spallanzani, 1978, p. 598).
Verso la metà di agosto la flotta incontrò alcune navi militari cinesi, che la indirizzarono a Tunmen, sull'estuario dello Xi Jiang, dove il 15 furono gettate le ancore. Lì, i mercanti ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] : «Il dottor Calabresi, funzionario dell’ufficio politico della questura, ritiene che i responsabili dell’attentato siano anarchici o cinesi. Dice "è una forma di sterilità politica, un segno di impotenza che sta proprio ad indicare fazioni o ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] vantare la propria antichità gli Egiziani calcolavano trentamila anni dalla creazione del mondo ad Augusto, quarantamila i Cinesi, quattrocentomila i Caldei: cifre vertiginose e incontrollate. A un computo più preciso, tutti quegli anni si riducevano ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] da metà ottobre alla ritirata dell’Armata francese. Carico, come tutti, di un ricco bottino (oggetti preziosi, pellicce, sete cinesi e tè), lo perse durante il tragitto per l’imbizzarrirsi dei cavalli che trasportavano la carrozza, ma gli rimasero 13 ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] di riferire al fratello, un ecclesiastico, prima di partire aveva l'obiettivo di visitare la Terrasanta e il grande Impero cinese. Preso congedo dai suoi più stretti amici e collaboratori, giunse, dopo aver toccato Malta e Alessandria, al Cairo, dove ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] . Così, pur con molte distinzioni sull'obbligatorietà delle leggi statali, raccomandò ai missionari di inculcare ai fedeli cinesi di opporsi al commercio dell'oppio, consigliò di non pubblicare in Cina la legge tridentina sui matrimoni, accettando ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] VI. La fondazione di sedi episcopali nell'Asia mongola fu bloccata. I contatti con le piccole comunità cristiane cinesi sembrarono interrompersi. La conversione all'Islam del khan di Persia e del Qipciāq rese aleatoria la posizione delle sedi ...
Leggi Tutto
-cinesi
-cinèṡi [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come autocinesi, cariocinesi, ecc.), che significa «movimento» (v. anche -cinesia). Solo in rari casi, e per singoli...
cinesi
cinèṡi s. f. [dal gr. κίνησις «movimento»]. – In etologia, termine generico con cui si designa una classe di reazioni motorie cui possono essere soggetti organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batterî), che sono dovute...