I villaggi olimpici
Livio Toschi
Il villaggio olimpico, oltre ad alloggiare in maniera confortevole atleti, tecnici e accompagnatori, favorendone il riposo e lo svago quando non sono impegnati in allenamenti [...] Rivage, quelli olandesi a bordo della nave Hollandia. Gli atleti italiani trovarono ospitalità a 100 m dallo stadio, in una scuola a a un Centro internazionale, fornito di discoteca, cineteca, anfiteatro, biblioteca, sale per esposizioni e conferenze ...
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Il restauro cinematografico
Gian Luca Farinelli
Davide Pozzi
Una terra di nessuno
La disciplina del restauro cinematografico è oggi un territorio dai confini incerti, frequentato da tutti e da nessuno, [...] , 5° vol., Torino 2001 (in partic. P. Cherchi Usai, La cineteca di Babele, pp. 965-1067; M. Canosa, Per una teoria del restauro e conservazione, in Enciclopedia del cinema, Istituto della Enciclopedia Italiana, 4° vol., Roma 2004, ad vocem (con ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] carisma e rappresentatività. La prima, quella che lo riconsegna agli italiani nel settembre 1943, è di un individuo in cerca di anonimato nella banca dati del materiale in possesso della Cineteca nazionale, e con la società Fratelli Alinari, ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] film è importante non solo per come rievoca la partecipazione italiana alla prima guerra mondiale, evidenziando al di là della retorica e prodotto dal Centro sperimentale di cinematografia-Cineteca nazionale nel 2002 e soprattutto agli inestimabili ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] Il CSC si dotò inoltre di una ricca biblioteca e di una cineteca che raccolse presto centinaia di classici, da Charlie Chaplin a Carl Theodor di una collana di libri sul cinema di autori italiani e stranieri, nonché la produzione di film didattici ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] un'attività cinematografica si dotò di una o più cineteche, pubbliche o private; tali istituzioni sarebbero divenute le c. a proiettare per la prima volta i film italiani presentati sotto l'etichetta neorealista. Praticamente inesistente invece il ...
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Festival
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Cenni storici e nascita dei festival cinematografici
Il termine festival (dal francese antico) è entrato nell'uso internazionale attraverso l'inglese. A partire [...] piano sull'autore' di Assisi dedicato dal 1982 a registi italiani. Alcuni f. sono incentrati invece su una singola area geografica cinema muto' di Pordenone, organizzate con la collaborazione della Cineteca del Friuli e del cineclub Cinemazero, e il f ...
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Rivista
Marco Pistoia
Pubblicazione periodica di formato e diffusione vari, generalmente contenente contributi storici e teorici, riflessioni su tecnica, politica, industria, produzione e distribuzione [...] quale Le giornate del cinema muto (Pordenone e Sacile) ‒, "Cinegrafie" (nata nel 1989) della Cineteca di Bologna o "Immagine" (nata nel 1981) dell'Associazione italiana per le ricerche di storia del cinema (AIRSC).
Nel contesto italiano, l'alta ...
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TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] mancanza di finanziamenti) oltre 90.000 schede (ora acquisite dalla Cineteca di Bologna), per un totale di circa 40.000 voci universitario si sviluppò in modo saltuario in diversi atenei italiani e stranieri fino al 1971, quando assunse e tenne ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] entrò a far parte della Polizia dell’Africa Italiana (PAI) e terminata la guerra venne assunto set di Fellini fotografati da F. P. (catal., Ravenna), a cura della Cineteca del Comune di Bologna, Ravenna 1988; F. P. Fotografie 1944-1977, a cura ...
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