Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] del f. d'a. è stata accompagnata, a partire dal dopoguerra, da un intensificarsi del numero e delle attività delle cineteche che, in tutto il mondo, restaurando e conservando i film, accrescono il materiale a disposizione per essere utilizzato per un ...
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La hora de los hornos
Marcelo Panozzo
(Argentina 1966-68, 1968, bianco e nero, 264m); regia: Fernando Solanas, Octavio Getino; produzione: Edgardo Pallero, Fernando Solanas per Grupo Cine Liberación; [...] ai festival di Karlovy Vary, Locarno, Mannheim e venne presentato in Europa in varie occasioni (tra le altre, nelle cineteche di Parigi e Berlino). La sua proiezione, inoltre, fu inserita nel programma dei festeggiamenti di Cuba, in occasione del ...
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Cineteca italiana
Lionella Bianca Fiorillo
Nata nel 1935 come raccolta privata del collezionista milanese Mario Ferrari, e incrementata dai tanti film recuperati da Luigi Comencini e Alberto Lattuada [...] in collaborazione con il Centre national de la cinématographie di Bois d'Arcy e l'accordo stipulato nel 1994 con la Cineteca Comunale di Bologna per il restauro di film appartenenti all'archivio della C. i., tra cui Foolish wives (1922; Femmine folli ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] 'avanguardia francese), l'intenso lavoro di ritrovamento e restauro compiuto a partire dalla fine degli anni Settanta dalle cineteche in tutto il mondo ha riportato alla luce anche film di più modeste ambizioni, dimostrando che la produzione media ...
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Begone Dull Care
Giannalberto Bendazzi
(Canada 1949, colorato, 9m); regia: Norman McLaren, Evelyn Lambart; produzione: National Film Board of Canada ‒ Office National du Film du Canada; musica: Oscar [...] autori come Len Lye, Oskar Fischinger, Jordan Belson e Jerzy Kucia (prodotte successivamente o recuperate dall'oblio delle cineteche), Begone Dull Care dà l'impressione di una certa meccanicità, di una dipendenza troppo marcata delle immagini dalla ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] , mentre si è patrocinata la compilazione di una bibliografia generale cinematografica, attualmente in corso di lavoro.
Cineteche. - Le principali cineteche, ove si raccolgono le copie di film ritenuti interessanti per l'arte, la storia, il costume ...
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film
Gianni Rondolino
Vedere oltre lo schermo
Un film è certamente divertimento, ma spesso è qualcosa di più. Può essere allora utile conoscerne il linguaggio, analizzarne il contenuto (spesso nascosto), [...] a protrarsi nel nostro secolo. Vi sono istituzioni che hanno il compito primario di salvare questo patrimonio. In particolare le cineteche, che non soltanto conservano i film, ma li restaurano, facendoli poi circolare presso il pubblico, il quale può ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] l'attività di primaria importanza svolta da Jacques Ledoux: direttore della Cinémathèque Royale de Belgique, tra le cineteche più ricche del mondo, proseguì una politica culturale e di formazione cinematografica di più ampio respiro contribuendo a ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] moltiplicarsi dei mass media e in parte anche all'aumento dei vecchi film di repertorio proiettati in televisione o nelle cineteche (Dorfles 1989, p. 77). In un contesto di modelli così eterogenei la creatività personale è stata più stimolata in ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] moltiplicarsi dei mass media e in parte anche l'aumento dei vecchi film di repertorio trasmessi in televisione o nelle cineteche (Dorfles 1989, p. 77) forniscono ormai modelli eterogenei, non più legati al successo di un solo film. Tutto questo ha ...
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cineteca
cinetèca s. f. [comp. di cine e -teca]. – 1. Collezione di pellicole cinematografiche. 2. Locale nel quale si proiettano pellicole cinematografiche di particolare valore e interesse.
cinetecario
cinetecàrio s. m. e agg. [der. di cineteca, sul modello di bibliotecario e discotecario], non com. – 1. s. m. (f. -a) Addetto alla gestione e alla cura di una cineteca. 2. agg. Che riguarda le cineteche: raccolte c.; personale...