La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] una lente. In quest'apparecchio fu per la prima volta usata una pellicola delle dimensioni che poi vennero standardizzate (35 mm.). Il cinetoscopio fu esposto al pubblico di New York nel 1894 e, a partire da quell'anno, si diffuse in locali e sale di ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] Samuel J. Tilden ed Enoch J. Rector che, con la società Veriscope, dopo aver sperimentato un apparecchio derivato dal cinetoscopio di T.A. Edison filmando brevi scene di strada, nel 1897 sponsorizzarono e ripresero in Nevada lo storico incontro di ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] teatro e del music hall, a parte forse quella di W.K.L. Dickson, che, secondo G. Sadoul, per pubblicizzare il cinetoscopio Edison avrebbe ripreso, in un bacio rimasto celebre, gli artisti di scena May Irwin e John C. Rice. Secondo i suoi inventori ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] da William K.L. Dickson per conto di Thomas A. Edison, si basò su un'apparecchiatura a visione singola, il cinetoscopio. In esso non esisteva alcun elemento meccanico che confermasse la necessità di far scorrere le immagini una per volta; come per ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] sottintesi licenziosi) della riproduzione di brevi filmati (non più di 1000 immagini), mandando definitivamente in pensione il cinetoscopio di Edison.Fin dagli inizi, altri strumenti derivarono da quelli fotografici già in uso (gli obiettivi, per ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] laterale nel 1889. Nel 1891 Thomas Alva Edison (1847-1931), che aveva constatato i vantaggi della pellicola in celluloide, brevettò il cinetoscopio, presentandolo al pubblico nel maggio del 1893 (la prima sala a pagamento per spettacoli di ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] suo compito di tela, di carta, di lastra. A partire da T.A. Edison, che nel 1889 ideò e costruì il cinetoscopio, e dai fratelli Lumière, che possono ritenersi i compendiatori di tutti i tentativi già sperimentati di grafica del movimento (per i nomi ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] delinearono progressivamente le forme della messa in scena. Le macchine utilizzate all'inizio furono il Cinématographe Lumière, il cinetoscopio di Thomas A. Edison, e le camere rielaborate da Robert W. Paul a partire dal progetto di Edison ...
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Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] la portata), situato nei pressi del laboratorio di Thomas A. Edison, di cui sfruttava il procedimento brevettato come cinetoscopio.
Dalla scena dipinta allo spazio costruito
La luce, dapprima naturale, solare, ma diffusa da velari, fondò il tipo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli spettacoli "minori" – quali la pantomima, il circo, il varietà [...] il cinetografo, macchina da presa i cui filmati sono fruibili attraverso un visore individuale detto cinetoscopio. Dal 1894 i cinetoscopi a gettoni sono regolarmente messi in vendita e diventano immediatamente attrazioni di successo per le gallerie ...
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cinetoscopio
cinetoscòpio s. m. [dall’ingl. kinetoscope, comp. del gr. κινητός «mobile» e -scope «-scopio»]. – Nome dato ai primi apparecchi per la visione di pellicole cinematografiche.