È uno degli Armadilli (v.) più conosciuti, proprio delle pampas di Buenos Aires; la lunghezza del corpo è di circa 50 cm.; la coda è lunga 24 cm. Il corpo è rivestito da una corazza formata di piastre, [...] file di piastre esagonali; nella parte media 5 pure esagonali e nelle parti posteriore e laterale 10 rettangolari. In più vi sono 6 cingoli separati l'uno dall'altro e mobili. Il resto del corpo nelle parti in cui non è rivestito da squamme è avvolto ...
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TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] Parme et Jean de Jandun?, in Medioevalia Philosophica Polonorum, XXVII (1984), pp. 25-63; G. Alessio, Il commento di Gentile da Cingoli a Martino di Dacia, in L’insegnamento della logica a Bologna nel XIV secolo, a cura di D. Buzzetti - M. Ferriani ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] 'escavatore a cucchiaio diritto è illustrato nello schema di fig. 7 A: esso può scavare al disopra del piano d'appoggio dei cingoli; a seconda della potenza la capacità del cucchiaio va da 200 fino a 5000 litri e oltre (esistono escavatori di portata ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] (Osimo 1771). Più che a difendere il contenuto della "leggenda", il C. mirò a provare l'autenticità dell'episcopato cingolano di Esuperanzio sulla base di reliquie risalenti all'XI e XII secolo. La controversia si concluse con il trionfo delle tesi ...
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distonia
Alterazione del tono muscolare o dell’equilibrio nervoso in generale.
D. muscolare: alterazione persistente della postura, dovuta a esagerazione del tono dei muscoli, presente nelle malattie [...] movimento atetosico, con persistenza e fissità dell’alterazione posturale e interessamento sproporzionale dei muscoli del tronco, dei cingoli scapolare e pelvico. La distribuzione della d. è asimmetrica e può interessare ogni parte del corpo, dando ...
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NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] e confessava doveva aver acquistato una certa preparazione già prima di essere ordinato sacerdote, ciò che avvenne a Cingoli da parte del vescovo Benvenuto Scotivoli (1264-88) probabilmente nei primi anni Settanta del ’200. Prima della definitiva ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] "pristinae Sanctorum Patruum disciplinae", come affermò nell'orazione che introdusse il sinodo diocesano svoltosi nelle cattedrali di Osimo e Cingoli, rispettivamente il 6 e il 16 nov. 1741. A tale scopo volle in primo luogo elevare il livello morale ...
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BONAGENTE, Crispino
Enrico Ferri
Nacque il 19 marzo 1859 a Viterbo. Superati i corsi dell'accademia militare di Torino, fu nominato, nel 1879, sottotenente d'artiglieria. In seguito, ultimati gli studi [...] campagna contro la Russia nel 1904-905, mentre anche tutte le altre principali potenze l'adottarono presto.
La rotaia a cingolo ideata dal B. era costituita da una serie di piani o segmenti mobili rettangolari incernierati tra loro in modo da formare ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] poi ascritta alla nobiltà di Montepulciano nel 1748 e a quella di Acquapendente nel 1772, otterrà successivamente quella di Osimo e Cingoli e di Spoleto nel 1803 e quella di Foligno nel 1804.
Il F. compì i primi studi nel seminario di Frascati ...
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squadratura L’operazione di squadrare. In particolare, s. del legname, operazione della lavorazione del legno per ottenere dai fusti i legnami da costruzione. Si può compiere con la scure, o con l’accetta [...] digitale degli spostamenti. Le due strutture sono munite di vari utensili, azionati da motori indipendenti, per la lavorazione dei pezzi, che sono fissati a due cingoli, i quali, posti in movimento, provvedono anche all’avanzamento dei pezzi stessi. ...
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cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...