Architetto (sec. 13º), nativo di Cingoli; benedettino. Autore della fontana di Piazza a Perugia (1277). Nel 1290 circa andò a Orvieto, dove fu nominato (1295) operarius e poi (1300) capomaestro del duomo. [...] Nello stesso anno 1300 ritornò a Perugia, dove fu incaricato della fabbrica del duomo e nel 1305 nominato direttore di tutte le costruzioni del comune. Suoi sono il convento e la chiesa di S. Francesco ...
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CINGULUM (Κίγγὀ̑υλον; etnico Cingulanus)
L. Mercando
Città della Regione V Augustea (Picenum), erroneamente attribuita da Strabone (v, 227) all'Umbria, sita fra Trea e Cupra Montana (Plin., Nat. hist., [...] (C.I.L., ix, 5679-5698).
Era situata sulle pendici nord-orientali del colle su cui sorge l'odierno abitato di Cingoli, in località Borgo San Lorenzo, ove sono tuttora visibili resti delle mura di cinta in opera reticolata ed avanzi di un tempio ...
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CONTRI, Antonio
Giacomo Bargellesi
Figlio di Giuseppe, giureconsulto, nacque a Ferrara verso il 1680. Il Baruffaldi, suo contemporaneo, ne ha scritto una dettagliata biografia. Da giovane segui il padre [...] nelle sue varie peregrinazioni a Cingoli, Roma, Mantova e infine Parigi (1701). Nel fastoso ambiente parigino il C. si sentì attirato verso le arti decorative, applicandosi a disegni, ornati e ricami. Nel 1703 si trasferì a Cremona, dove un nobile ...
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Pittore (Sassoferrato 1470 circa - Cupramontana 1540 circa); artista di modesta levatura, si formò nell'orbita di Cima da Conegliano, non senza influssi di Alvise Vivarini (Madonna in trono, 1497, nel [...] museo di Padova). Poi subì l'ascendente del Lotto, del Palmezzano, di Luca Signorelli. Opere sue sono a Sassoferrato, Cingoli, Iesi. ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] ; O. Gentili, Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, Macerata 1978 (19842); A. Pennacchioni, La monumentale chiesa di S. Esuperanzio in Cingoli, Cingoli 1978; Le pievi nelle Marche (Studia Picena. Fonti e studi, 4-5), 2 voll., Fano 1978-1980 (rist. 1991 ...
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ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta di Andrea di Bartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] , in Rass. bibl. dell'Arte, ital., VIII(1905), pp. 95-99 (per A. di Bartolo); E. Bartoli, Guida illustr. di Cingoli, Cingoli 1906, p. 56; L. Serra, L'Arte nelle Marche. Il periodo del Rinasc., Roma 1934, p. 435; Inventario... Provincie di Ancona ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] 'escavatore a cucchiaio diritto è illustrato nello schema di fig. 7 A: esso può scavare al disopra del piano d'appoggio dei cingoli; a seconda della potenza la capacità del cucchiaio va da 200 fino a 5000 litri e oltre (esistono escavatori di portata ...
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PLANINA (Planina)
G. Annibaldi
Città dell'interno del Piceno nella Regione V Augustea, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, iii); demotico Planinenses o Pleninenses (C. I. L., iii, 6202; v, 6441; vi, [...] architettonici e di sculture; quivi nel secolo XVIII si scoperse anche un esteso tratto di strada romana, volgente verso Osimo, Cingoli.
Il centro è di sicura origine preromana, come è attestato da un gruppo di tombe picene della prima Età del Ferro ...
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Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] Pinacoteca Civica); la Crocifissione (1527 circa, S. Maria in Telusiano, a Monte San Giusto); la Madonna del Rosario a Cingoli (1539, Raccolta Civica, già in S. Domenico); l'Assunta (1542, Sedrina, S. Giacomo). Della sua ultima produzione notevoli la ...
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Andrea di Ardito
E. Taburet-Delahaye
Orafo, attivo a Firenze nel 14° secolo. Secondo un documento ritrovato recentemente da Guidotti (L'oreficeria, 1977, nr. 63) A. prestò giuramento all'Arte di Por [...] , eseguito nel 1330-1331 per ricevere le reliquie del capo del santo solennemente prelevate dal vescovo Francesco da Cingoli nel gennaio del 1331 (Villani, Cronica). La seconda è un calice (Mosca, Cremlino, Oružejnaja palata), che sembra essere ...
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cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...