PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] fu coinvolto, assieme con Fabio d’Alessandro d’Elci, Claudio Saracini e altri due studenti dello Studio senese, Roberto da Cingoli e Achille Massa, nell’assassinio di Pietro di Giacomo Apollonio, un giovane studente. Quali che fossero le ragioni che ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] : Roma, Ascoli, Macerata, Recanati, Osimo, Jesi, Senigallia, Fano, Sarsina, Fabriano, Arcevia, Sassoferrato, Serra San Chirico, Cingoli, Treia, Tolentino, San Ginesio, Sarnano, Amandola, Montemonaco e Pesaro. Ancora, dalle Rime si ha notizia di altre ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] legata al Comune di Perugia, ma non sottoposta al rappresentante braccesco; il Montemelini nominato da Braccio signore di Cingoli si dichiarò costretto ad accordarsi con la Sede apostolica.
Il 18 si presentò in città Malatesta Baglioni che ribadì ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] gregge alcune lettere del cardinale G. Lanfredini, scritte sullo scorcio degli anni '30 per la diocesi di Osimo e Cingoli, con indicazioni per i pastori d'anime sui compiti loro assegnati e permeate di un certo spirito borromaico. Esse confluiranno ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] ma anche altre città in Italia e fuori: da San Marino, presso Bologna, (S. Marino nella chiesa arcipretale) a Cingoli(Spirito Santo, 1771); da Ascoli Piceno (Arcangelo Michele, padri olivetani, 1773) a Bergamo (Madonna e santi, chiesa Matris Domini ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] da Napoli, conferendogli, prima (8 apr. 1775) la carica di maestro di camera, e poi (1776) la diocesi di Osimo e Cingoli. Nello stesso concistoro del 20 maggio 1776, in cui avvenne la collazione delle diocesi, il C. fu creato anche cardinale prete ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1921, n. 5847; L. Fanciulli, Osserv. critiche sopra le antichità cristiane di Cingoli, II, Osimo 1769, pp. 752 s. (lettera registrata anche da G. Cecconi, Carte diplom. osimane, Ancona 1878, p. 6, dove ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] p. 9); un epigramma latino nelle annotazioni sopra il libro VI delle Costituzioni egidiane di Virginio Boccacci da Cingoli (Annotationes super cap. II libri sexti Constitutionum Aegidianarum, Roma, G. Accolti, 1570). Al L. sono diretti due epigrammi ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] 1468 è una lettera di papa Paolo II diretta al vescovo di Recanati e all’abate del monastero di S. Vittore di Cingoli per dirimere una controversia sorta tra il clero e la diocesi di Camerino contro lo stesso vescovo Andrea riguardo al prelievo dei ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] successivo è un altro ritratto fra i più intensi eseguiti dal M., quello di Monsignor Pompeo Compagnoni, vescovo di Osimo e Cingoli tra il 1740 e il 1774, conservato nella collezione Compagnoni Floriani (ibid., n. 8). Al 1770 risalgono i due ritratti ...
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cingolato
agg. [der. di cingolo]. – 1. Munito di cingoli: ruote c., trattore c., carro cingolato. Talora anche come s. m., veicolo munito di cingoli, atto a muoversi su terreni irregolari, melmosi, innevati, o in forte pendenza. 2. Nell’anatomia...
cingolo
cìngolo s. m. [dal lat. cingŭlum, der. di cingĕre «cingere»]. – 1. Cintura di cuoio o di stoffa, annodata o chiusa con fibbia sul davanti, che gli ufficiali e i soldati romani portavano sempre, sia armati, sia, fuori servizio, sopra...