La modernità liquida ha creato una categoria di individui che non servono più: i “rifiuti umani”. Essi vengono espulsi ai margini della società, relegati in spazi invisibili e spesso dimenticati. Tuttavia, [...] a nostroCiò che mi capita spesso è che proprio il ragazzo che sembra più indurito, più cinico, più adulto nella sua corazza di cinismo sia quello che, con una penna in mano, tira fuori i contenuti più maturi e profondi. A quel punto, se l’autore me ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] (cfr. Matteo, 27, 25). A contrasto, un coro ripete pilatescamente «Requiescant in pace»: l’ipocrisia e il cinismo che vi sono impliciti trovano espressione musicale vuoi nel ritmo giambico, vuoi nella monotona intonazione della formula, sulla nota ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] Ho tentato di uccidermi in mare. Mi chiamavano Ino». Per le sue battute velenose nei confronti di Ariadne, Leucotea anticipa il cinismo delle protagoniste di Tra donne sole 1949), e infine dea benigna che salva Odisseo dal naufragio (Odissea 5, 333ss ...
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cinismo
s. m. [dal lat. tardo cynismus, gr. κυνισμός; v. cinico]. – 1. non com. La dottrina e la setta dei filosofi cinici. 2. Comportamento da persona cinica; impudente ostentazione di disprezzo verso le convenienze e le leggi morali e verso...
cinico
cìnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. cynĭcus, gr. κυνικός, der. di κύων κυνός «cane»; propr. «canino, simile al cane, che imita il cane», per il dispregio che i cinici professavano per le istituzioni sociali e per le convenienze, con...
MASSIMO di Alessandria
Guido Calogero
È uno degli ultimi rappresentanti del cinismo classico, nell'età in cui esso viene in contatto col cristianesimo. Cinico nel tratto esteriore e cristiano nella fede, M. giunse nel 379 o nel 380 d. C....
Filosofo (sec. 5º d. C.), uno dei rappresentanti dell'estrema fioritura del cinismo. Nonostante il rigore della sua concezione cinica della vita, che lo portava ad avversare ogni scienza e persino la filosofia, ebbe contatti col neoplatonismo...