CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] delle sue conquiste ebbe mai a lamentarsi di lui o a serbargli rancore. Nulla a che vedere quindi col gelido, crudele cinismo dell'orgoglioso personaggio di don Giovanni.
Ritornò a Venezia, ma poco dopo, nel giugno 1750, partì per Parigi in compagnia ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] del L., il quale, pur nell'esercizio di una critica spietata, riusciva tuttavia - probabilmente più per caratteriale cinismo che per calcolo - a mantenersi sempre all'interno della parte politica dominante senza dissociarsene mai fino in fondo ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] a sottovalutare il pericolo di un'azione di Francesco I: che lo facesse per superficialità di osservatore politico o per cinismo di spregiudicato tessitore d'alleanze non è facile da comprendere; probabilmente i due fattori, anche in questo caso, si ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] fondamento dei testi, ha portato alla realizzazione di tre monografie dedicate, rispettivamente, allo Scetticismo (Napoli 1981), al Cinismo (ibid. 1992) e al Peripato (ibid. 1999). Tra le Scuole filosofiche, accanto al dissenso, sono emersi punti ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] si rivolge al Dio cristiano perché la madre, ormai morta, venga accolta tra i santi. Costantino non mostra né il cinismo del politico né la devozione del santo, ma appare semplicemente come un figlio che – smarrito di fronte al mistero della ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] proprio successo anche a livello internazionale con romanzi in cui mescola con intelligenza e mestiere avventura e fantasia, cinismo e note sentimentali. Anche R. Murakami, dopo il folgorante successo del romanzo d’esordio Kagirinaku tōmei ni chikai ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Voyage au bout de la nuit (1932) - come un disperato, abietto e sanguigno flusso corporeo, in un sarcastico cinismo che aggredisce l'esistenza per non esserne aggredito e concepisce la modernità quale patologica lacerazione, salvo porvi rimedio, con ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] ornamenti e degli orpelli, Luigi rimane con se stesso: legge l'opera di un grande moralista, come tornando, dopo il cinismo e la durezza della politica, ai doveri dell'anima. V'è in questo atteggiamento un'indicazione di moralità, una preoccupazione ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 'artista e della sua modella in sculture di legno policromo e fotografie ritoccate con l'aerografo.
Insieme al cinismo brutale della commodity sculpture negli anni Ottanta emerse anche un opposto e vigoroso sforzo di affermazione della persistente ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] sapore socialista. In Germania esso è stato in relazione con il contemporaneo sentimento generale di rassegnazione e di cinismo dopo un periodo di esuberanti speranze (che avevano trovato sbocco nell'espressionismo)" (v. Neue Sachlichkeit, 1925). La ...
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cinismo
s. m. [dal lat. tardo cynismus, gr. κυνισμός; v. cinico]. – 1. non com. La dottrina e la setta dei filosofi cinici. 2. Comportamento da persona cinica; impudente ostentazione di disprezzo verso le convenienze e le leggi morali e verso...
cinico
cìnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. cynĭcus, gr. κυνικός, der. di κύων κυνός «cane»; propr. «canino, simile al cane, che imita il cane», per il dispregio che i cinici professavano per le istituzioni sociali e per le convenienze, con...