Arnaldo Daniello (Arnaut Daniel)
Antonio Viscardi
Trovatore, nacque nella Dordogna, nel vescovado di Périgord, e precisamente nel castello di Ribérac. Limosino, dunque. Quanto ai dati cronologici, si [...] latium adhuc invenio poetasse, § 10); o " poesia d'amore ", nella quale eccelle in Provenza Arnaldo Daniello e in Italia CinodaPistoia; o " poesia della rettitudine ", nella quale eccelle in Provenza Giraut de Bornelh e in Italia " l'amico di ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , Rimini 1991, pp. 183, 238, 314; P. Nardi, Contributo alla biografia di Federico Petrucci, con notizie inedite su CinodaPistoia e Tancredi da Corneto, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] con C. (secondo la proposta del Sicardi), e non con Sennuccio del Bene, o con Boccaccio, o forse meglio con CinodaPistoia; anche se conservano tutta la loro forza certe diffidenze del Calcaterra sulla possibilità di ravvisarvi tanto una "creazione ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] ), in Studi in on. di E. Volterra, IV, Milano 1971, pp. 775-85; D. Maffei, La "Lectura super Digesto Veteri" di CinodaPistoia, Milano 1963, pp. 2 s., 10, 38 s.; V. Valentini, Il "Tractatus de tabellionibus" di Baldo degli Ubaldi, in Studi urbinati ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] all'università di Firenze, dapprima senza stipendio e poi con compensi crescenti che lo ponevano, insieme con CinodaPistoia, al vertice della gerarchia accademica.
Il terreno preferito della sua dottrina canonistica era costituito dal sesto libro ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] il ruolo svolto da grandi giuristi quali Iacopo da Belviso, CinodaPistoia, Bartolo da Sassoferrato, Baldo si veda inoltre Atti e doc. della DC, 1943-1967, a cura di A. Da Milano, I-II, Roma 1968, ad Indices; F. Froio, Università e classe politica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] bolognese Guinizzelli, i toscani Guittone, Bonagiunta Orbicciani, CinodaPistoia e Lapo Gianni, oltre a numerosi altri, per cui si loda soprattutto la soavità e il “peregrino stile”. Di Cino (1270 ca.- 1337 ca.) si dice addirittura che: ““tutto ...
Leggi Tutto
Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] , Alfieri e altri libretti); «rio destin» (Alzira, La forza del destino, Il trovatore, Otello e altrove, a partire daCinodaPistoia); «tetto natio» (I lombardi alla prima crociata, Luisa Miller, Un ballo in maschera, Goldoni, Manzoni, ecc.); «vago ...
Leggi Tutto
STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] tramandati dai codici, di cui un paio in corrispondenza con CinodaPistoia, pure citato in L’Acerba (cit., III, i, Cecco fu stipendiato come phisicus et familiaris di Carlo di Calabria da marzo a maggio del 1327 con una paga mensile di 3 once ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] menziona nuovamente accanto a Giraut de Bornelh, Rinaldo d'Aquino, CinodaPistoia, ecc. per la stessa canzone, tra i poeti. che , 6). Per gli stessi motivi ebbe un lungo periodo d'oblio da cui lo hanno tratto l'opera del Contini e il gusto moderno ...
Leggi Tutto
gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
avvegnache
avvegnaché (o avvègna che; raro avvènga che) cong., ant. – 1. Benché, quantunque: Avvegna che la subitana fuga Dispergesse color per la campagna (Dante). 2. Poiché (con l’indic.): avvegna che quel dì niuno ivi appresso era andato...