Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] vocali (come ne «una ricca rocca» di CinodaPistoia: Menichetti, 1993), ma questa restrizione non viene Laura); una parola solo omografa può essere avvertita come omografa e omofona da una maggioranza di parlanti (è il caso di vòlta e vólta); ...
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Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] accanto al suo modello di cui riassume la vita, s. Romualdo (Pd XXII 49), che tanto operò nelle M., ove morì; CinodaPistoia, giudice collaterale del rettore della Marca d'Ancona (1319-21); quindi il giudice e persecutore di D., Cante dei Gabrielli ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] in Triumphus Cupidinis IV, 28-57, in cui i capostipiti della schiera che «volgarmente ragiona» sono, da un lato, Dante, CinodaPistoia e Guittone, con Guinizzelli e Cavalcanti, Onesto da Bologna, e «i ciciliani, / che fur già primi, e quivi eran ...
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Guittone d'Arezzo e i guittoniani
Mario Marti
Il tirocinio poetico di D., stando ai componimenti che sono giudicati i suoi più antichi, fu tipicamente guittoniano. G. d'Arezzo, prima del Cavalcanti [...] (I XIV 3). Ma in luminosa contrapposizione dei guittoniani, ecco per la Toscana il gruppo degli eletti: Guido Cavalcanti, Lapo Gianni, CinodaPistoia e D. stesso (I XIII 3), i quali dulcius subtiliusque poetati... sunt (I X 4). In effetti, D. nella ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] altri eccellentissimi auttori a cinque voci: libro secondo (Venezia, Ottaviano Scotto, 1538; testi di Luigi Cassola, Martelli, Petrarca, CinodaPistoia). Un unico libro è dedicato ai brani a sei voci: Verdelot la più divina et più bella musica che ...
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Blado, Antonio
Paola Cosentino
Nacque nel 1490 ad Asola, cittadina fortificata della Repubblica di Venezia. Dal medesimo centro provenivano anche altri editori, come Andrea Torresano e Teodoro Ragazzoni. [...] Ruscelli (1557), e quindi le Rime di CinodaPistoia, edite insieme a quelle di Bonaccorso di Montemagno fosse la donna non è dato sapere: si conosce, invece, il figlio avuto da lei, Bartolomeo, che morirà nel 1584), nel 1540 B. sposò Paola, nata a ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] , e i ruoli principali a corte erano coperti da intellettuali formatisi nella professione notarile, attraverso cui si arrivava il nome degli autori, tra cui ➔ Dante, CinodaPistoia, Cavalcanti, Guinizzelli. La mancanza dell’indicazione degli ...
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ZAMOREI, Gabrio
Silvia Argurio
Nacque a Parma tra la fine del 1294 e l'inizio del 1295 da una famiglia di rilievo che risiedeva nel quartiere di Porta Nuova almeno a partire dal XII secolo. Dalle parole [...] di notevole importanza, poiché alcune porzioni di testo conservate fanno parte di una metrica indirizzata a CinodaPistoia e di una lettera laudativa, aperta da un sonetto in volgare, che Zamorei inviò a Francesco Petrarca nel 1344 («ad Franciscum ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] a Iacopo Mazzoni e Francesco Patrizi - nello stesso anno di Maffeo Barberini - e vi dichiarò un sonetto di CinodaPistoia; intanto si esercitava nelle prime composizioni poetiche, avvalendosi anche del mecenatismo di G. B. Strozzi il cieco, volto ...
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Cecoslovacchia
Riccardo Picchio
Le terre ceche di Boemia e Moravia che, insieme con la Slovacchia, costituiscono la moderna C., rientrarono negli orizzonti politico-culturali di D. in virtù della loro [...] con una forte e voluta antipatia che, anche con ripresa terminologica tale da darci il senso di un cliché di giudizio (Pg VII 102 lussuria cui cognizioni potevano derivare, in proposito, daCinodaPistoia. Tre altri personaggi boemi presenti in ...
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gravita
gravità (ant. gravitate) s. f. [dal lat. gravĭtas -atis, der. di gravis «grave»]. – 1. In fisica, tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriam.,...
avvegnache
avvegnaché (o avvègna che; raro avvènga che) cong., ant. – 1. Benché, quantunque: Avvegna che la subitana fuga Dispergesse color per la campagna (Dante). 2. Poiché (con l’indic.): avvegna che quel dì niuno ivi appresso era andato...