Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] paesaggio lombardo e note sui poeti; Acquerelli, ibid. 1948; Iframmenti del sabato, ibid. 1951 ("le mie tenui bucoliche"); Cinqueterre (e una Certosa), Padova 1960; Quattro lombardi (e la Brianza), Milano 1961 (su Dossi, Lucini, Linati e paesaggi ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] la ripresa delle mitologie letterarie più in uso in quegli anni. Le strade nascoste del 1921, I racconti delle CinqueTerre del 1930e Isabella e altre creature del 1933, sempre pubblicati dalla casa editrice milanese, erano abilmente confezionati per ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sperava, profetava l'avvento: di un "cinquecento diece e cinque" (Purg. XXXIII, vv. 37-45), erede dell'aquila ... attribuita a Dante: memoria I: la controversia dell'acqua e della terra prima e dopo di Dante; memoria II: il trattato dantesco, in Mem ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] finanziatore, Gabriele rimase nella Repubblica transalpina per cinque anni e vi condusse quella stessa esistenza raffinata mi sporgo dalla prua, mi sembra di traboccare", e andando per terra, ne Il Notturno: "volti, volti, volti, formati nella bragia ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e l'altro, più complicato e contrastato, che lo terrà avvinto agli Estensi, i signori che avevano innalzato e protetto (che contiene, fra l'altro, la citata ristampa critica dei Cinque canti a cura del Segrè e quella delle Satire secondo il testo ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di Feltrino. Si lasciò al B. la distinzione delle terre in due parti equivalenti, e a Giovanni la scelta; attività più strettamente umanistica dello scandianese si prolunga, però, con le cinque versioni: le Vite di Cornelio, la Ciropedia, l'Asino d ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] contro i veleni",riverendo "i prencipi come imagini di Dio in terra" - e il "regnante" del titolo (che ricorda il pp. 652-653, 664- 665;F. Nicolini, Aspetti della vita italo-spagnuola nel Cinque e Seicento, Napoli 1934, p. 197 n. 3;L. Vigliani, E. ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] mezzo per lavorare, con strumenti legali, a favore delle terre irredente.
In effetti il B., che si era dichiarato Ovidio, L'avversione di R. B. alla Triplice Alleanza. Discorso... Con cinque appendici, Campobasso 1915; C. Montalcini, R. B. e i suoi ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] barbare in cerca di stanziamento: non una parola sulla ripartizione delle terre tra Romani e Ostrogoti ad opera del patrizio Liberio. E elegiaci, dodici esametri, quattro distici elegiaci, cinque strofe saffiche e dodici adonii. Tanto virtuosismo, ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] la propria posizione economica, investendo nell'acquisto di terre - secondo le tendenze dell'epoca - i capitali volgarizzamento dei rimanenti libri undecimo-sedicesimo degli Annali, dei cinque libri rimasti delle Storie, della Germania, della Vita di ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...